SCIOPERO: si fermata ieri la Bario Solvay e Derivati Spa di via Oliveti. Oltre un centinaio di lavoratori hanno incrociato le braccia per 24 ore, proclamato dalle rappresentanze sindacali unitarie per problemi inerenti la sicurezza sul lavoro. ®La diminuzione del personale ? ha spiegato Antonio Bertuccelli di Femca-Cisl ? ha aumentato il carico di lavoro, mettendo a rischio la sicurezza del personale, trattandosi di un?industria chimica. Dieci unit sono entrate in pensionamento e non sono state reintegrate. Questa un?azienda vecchia, con impianti ormai obsoleti. Esiste un progetto di 16 milioni di euro, ma bloccato dal Sin e ci non consente all?azienda di fare investimenti di miglioramento della competitivit sul mercato internazionale anche con nuovi prodotti¯.MA LO SCIOPERO stato proclamato anche per un?altra questione, che la dignit dei lavoratori. ®Ci sono state polemiche tra capi e operai ? spiega Stefano Lecchini di Filctem-Cgil ?. Questa protesta serve anche per promuovere una nuova dignit del lavoro. Siamo rientrati da poco in fabbrica, dopo l?ultimo periodo di cassa integrazione, dal 1 dicembre al 10 gennaio. C?erano gi problemi di personale, che ora ridotto all?osso. E la riduzione di personale sui tre turni crea problemi di sicurezza. Ci siamo dati pazienza fino ad oggi, cercando di comprendere i motivi addotti dalla crisi che pesa sulla produzione¯. Una crisi che si sta ripercuotendo sul sito produttivo apuano e che riguarda in particolare la componentistica per l?elettronica. ®Con la ripresa del lavoro ? aggiunge Giuliano Novelli di Uilcem-Uil ? i problemi si sono acuiti. Servono nuove assunzioni e ne abbiamo discusso con il nuovo direttore Pasquale Casaburro, che ha preso il posto di Favro, spiegando che nessuno di noi vuole fare polemiche n far chiudere. Abbiamo avuto un?annata a singhiozzo, vero, ma terminata la crisi, chiediamo almeno un paio di assunzioni¯. Lo sciopero riprender il 30 gennaio per le squadre che ieri erano a riposo. ®Siamo pronti a revocarlo ? conclude Bertuccelli ? se l?azienda ci dar risposte precise in merito, con l?apertura di un tavolo¯. Era presente anche Davide Quieti di Ugl Chimici.ÿdi ANGELA M. FRUZZETTI DA LA NAZIONE
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