MASSA CARRARA: SOS DALL’ITERMARINE ‘FATTI NON PAROLE’ LAVORATORI TEMONO PER POSTO LAVORO

I DIPENDENTI dell?Intermarine hanno paura. Ma questa volta non per la piena; hanno paura di perdere il lavoro. Dopo l?alluvione, l?allagamento dello stabilimento e la minaccia della direzione di trasferire il cantiere in una zona pi— sicura, sulla questione Š scesa una cortina di silenzio. Che ai lavoratori non piace. E cos ieri i delegati della Rsu hanno chiesto ai segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil di ®promuovere un tavolo intorno al quale politici, amministratori locali, Provincia, Regione, rappresentanze datoriali, enti preposti, possano tracciare un percorso di sviluppo sostenibile del tratto navigabile del Magra¯. In una nota i lavoratori del cantiere Intermarine ricordano che ®per la seconda volta in un anno, il 25 dicembre ci siamo ritrovati a doverci rimboccare le maniche per liberare dal fango il cantiere. I fatti accaduti evidenziano che non sono state prese misure adeguate per affrontare simili eventi. Questa RSU nel chiedere che tutti gli enti preposti e la direzione aziendale mettano in essere azioni concrete per scongiurare altre calamit… del genere, ribadisce la ferma contrariet… all?ipotesi ventilata dalla direzione di trasferire fuori provincia l?attivit…. Convinti che il posto di lavoro sia bene primario, siamo determinati a difenderlo con ogni mezzo¯. I delegati sindacali chiedono poi ad Intermarine ®la stabilizzazione dei contratti in scadenza e la valorizzazione delle risorse umane, argomenti sui quali la direzione non ha ancora ristabilito il confronto¯. Il primo a rispondere all?appello Š Pierluigi Peracchini, segretario provinciale Cisl, che rivolgendosi agli enti locali chiede ®una cabina di regia e una iniziativa politica per decidere interventi immediati a favore dell?azienda che garantiscano l?occupazione e la permanenza in loco del cantiere. E? strano che le istituzioni non ci abbiano chiamato intorno ad un tavolo. E? arrivato il momento che chi ha responsabilit… istituzionali sul territorio eserciti il proprio ruolo fino in fondo. Non diamo vantaggi a chi non vede l?ora di avere una fabbrica cos importante nel territorio. In Val di Magra abbiamo gi… il problema Vaccari insoluto. Bisogna fare squadra e impedire che si perdano imprese e posti di lavoro per motivi indipendenti dal mercato¯.Andrea LupariaDA LA NAZIONE

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