Massa Carrara, sciopero dell’industria: la manifestazione a Massa (foto)

Massa Carrara, oggi sciopero dell’industria indetto da Cgil-Cisl-Uil con manifestazione a Massa: “Sanac e non solo, il nostro territorio è rimasto fermo e abbandonato da trent’anni”. Appello a istituzioni e Governo

Massa Carrara, oggi c’è stato lo sciopero provinciale dell’industria indetto da Cgil-Cisl-Uil . Si è svolta una partecipata manifestazione a Massa con concentramento partita dallo stabilimento Sanac. Il corteo: via Olivetti/rotonda Aurelia McDonald’s – rotonda piazza liberazione – sede del Comune.

LE RAGIONI DELLO SCIOPERO

Avevamo cercato di instaurare un rapporto collaborativo che ci auguravamo proficuo, con le amministrazioni e la politica locale, per quanto riguarda la “vertenza Massa Carrara 2021”. Abbiamo aspettato un tempo giusto e congruo di circa 6 mesi dalla proclamazione dello stato di agitazione territoriale dichiarata all’assemblea dei quadri e delegati Cgil Cisl Uil Massa Carrara nello scorso mese di marzo. Sia le istituzioni locali, ma anche i singoli partiti, e soprattutto la Regione Toscana, sono letteralmente spariti, assenti, nonostante le nostre ripetute sollecitazioni. Oggi, con l’aggravarsi della situazione e l’ultimo aggiornamento della vertenza Sanac, ci troviamo a raccogliere i cocci di una vertenza simbolo per il nostro territorio, per il Paese e per il buon senso. In questo caso non si tratta di competere e soccombere con fondi di investimento offshore ma piuttosto ‘solo’ di pasticci all’italiana. La gestione commissariale sta procedendo con l’escussione della fidejussione e con l’indizione di una nuova gara per l’acquisizione del gruppo Sanac. Questo è inaccettabile, dopo due anni e mezzo il Governo deve chiedere con forza il rispetto degli accordi sottoscritti da parte di una multinazionale come Arcellor Mittal che ha beneficiato di un grande aiuto da parte dello Stato.
Il nostro territorio è rimasto fermo e abbandonato da trent’anni, fin ai tempi della chiusura delle fabbriche chimiche che hanno ci lasciato una eredità pesante sul piano ambientale sociale ed economico. Per non parlare della vertenza Carrarafiere.
Il tempo delle parole è finito. Ora servono i fatti. Come Cgil, Cisl e Uil invitiamo e ci appelliamo a tutti i lavoratori, ai precari, ai disoccupati, ai cassaintegrati, ai pensionati, ai malati che non hanno risposte sanitarie utili, adeguate soddisfacenti, agli studenti delle scuole secondarie ai cui viene precluso un futuro dignitoso, ai laureati costretti ad espatriare, al fine di unirsi alla nostra mobilitazione.

Cgil, Cisl e Uil Massa Carrara
========
Lavoro: sciopero Sanac a Massa, corteo e Aurelia bloccata Delegazione ricevuta in prefettura. Rischiano Cig 350 addetti
Circa 800 lavoratori dell’industria e della chimica di Massa Carrara, sotto le bandiere di Cgil Cisl e Uil, sono scesi in piazza questa mattina in solidarietà dei 107 operai della Sanac di Massa – azienda leader nel settore dei refrattari speciali per la siderurgia con quattro stabilimenti a Massa, Gattinara (Vercelli), Grogastu (Cagliari) e Vado Ligure (Savona) per un totale di 350 addetti -, a rischio cassa integrazione dal 2022. Allo sciopero generale provinciale dell’industria ha partecipato anche una delegazione di operai della Gkn di Firenze. Un lungo corteo è partito dalla fabbrica e ha raggiunto il centro storico di Massa bloccando l’Aurelia per circa mezz’ora. Poi i segretari di Cgil Cisl e Uil, con quelli di categoria, sono stati ricevuti dal prefetto: all’incontro hanno partecipato le autorità locali. Le vicende dei quattro stabilimenti Sanac sono legate alla mancata acquisizione da parte di Arcelor Mittal e all’attuale mancanza di ordini da parte di Acciaierie italiane (partecipata dello Stato con Invitalia), di fatto il maggior committente di Sanac, che invece starebbe facendo ordini in Polonia. Senza commesse per 350 operai dal prossimo anno sarà l’inizio della cassa integrazione e qualora nessuno partecipasse al nuovo bando di gara per l’acquisizione di Sanac il rischio sarà la chiusura degli stabilimenti. (ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio