Manovra: studenti inviano emendamenti ai parlamentari Universitari, manovra inaccettabile, il 16 torniamo in piazza

La manovra presenta tagli all’istruzione per oltre 70 milioni tra minori finanziamenti per la didattica e il taglio dei fondi per il FIT (Formazione iniziale e tirocino). Questo non Š cambiamento, Š continuit… con i Governi precedenti che hanno messo in ginocchio la scuola e l’universit…. Abbiamo inviato a tutti i parlamentari della VII Commissione della Camera ed ai collaboratori del vicepremier Di Maio le nostre proposte di emendamenti per ripristinare i finanziamenti precedenti la riforma Gelmini senza ulteriore deficit: iniziamo tagliando oltre 2 miliardi di sussidi pubblici al consumo di idrocarburi. Queste proposte le abbiamo presentate di persona a Di Maio il 26 ottobre, ma nonostante le promesse rassicuranti il vicepremier non ha inserito nella manovra l’aumento dei finanziamenti. Ad affermarlo Š Giacomo Cossu, Coordinatore nazionale di Rete della Conoscenza. Alessio Bottalico, Coordinatore nazionale di Link Coordinamento universitario, aggiunge: La manovra Š inaccettabile, manca un investimento concreto nell’universit…. L’aumento del Fondo di Funzionamento Ordinario viene vincolato alla crescita economica, che secondo l’ISTAT sar… molto inferiore alle previsioni del DEF, quindi avremo solamente 100 milioni di maggiori fondi a partire dal 2020. Bisogna investire realmente sull’universit… e sulla ricerca per garantire l’innovazione del sistema produttivo nella Quarta rivoluzione industriale: abbiamo presentato emendamenti per aumentare subito di 300 milioni il Fondo di finanziamento ordinario e di 1 miliardo dal 2020, ripristinando il finanziamento precedente alla riforma Gelmini senza ulteriore deficit. Inoltre la manovra non risponde all’emergenza degli idonei non beneficiari di borsa di studio: mancano 90 milioni gi… quest’anno per garantire la borsa a chi ne ha diritto. Con i nostri emendamenti si pu• garantire il diritto allo studio a tutte e tutti gli studenti. Giulia Biazzo, Coordinatrice nazionale di Unione degli Studenti, conclude: Dal Governo sono arrivati polizia, telecamere e cani antidroga davanti alle scuole, insieme a tagli ai finanziamenti per l’alternanza. Il cambiamento annunciato sembra essere un peggioramento della situazione. Le nostre sono proposte concrete, a cui Di Maio ha risposto solo con tante promesse e pochi fatti. Il 16 novembre torneremo in piazza. (ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio