MANOVRA: GIOVANI CONFINDUSTRIA TOSCANA, NULLA PER SVILUPPO PAESE E’ VICINO AL NAUFRAGIO, IL GOVERNO HA GIOCATO IN DIFESA

I giovani imprenditori di Confindustria Toscana esprimono un giudizio negativo sulla nuova manovra del governo, dove non vediamo nulla in direzione dello sviluppo, secondo quanto ha affermato oggi il presidente Alessandro Colombini in una conferenza stampa. Lo stesso tortuoso iter per giungere al varo ‚ stato – ha proseguito – uno spettacolo indegno della nostra politica, dove ci sono stati annunci, riunioni con le parti sociali, anche con Confindustria: e poi ritrattazioni, cambiamenti e stravolgimenti, per arrivare a un risultato francamente scarso e modesto. Si Š giocato in difesa: volevamo che il governo giocasse in attacco, per lo sviluppo. I giovani industriali toscani chiedono quindi una leadership responsabile – ha sottolineato il presidente – che sia all’altezza dei tempi, perch‚ occorre modernizzare l’Italia, liberare le energie dei giovani, trasmettere fiducia e speranza, a fronte di un Paese vicino al naufragio che ha bispogno di profonde riforme organiche e strutturali. Le proposte di Colombini sono quelle avanzate dal presidente nazionale dei giovani confindustriali, Jacopo Morelli: riduzione della pressione fiscale alle aziende ‘giovani’, riduzione del cuneo contributivo per chi entra nel mondo del lavoro, una riforma del sistema pensionistico. (ANSA).

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