Manovra: continua la mobilitazione dei pensionati. Oggi (0406) presidi a Massa e a Lucca

L`iniziativa presentata due giorni fa Š prevista per oggi alle 10 di fronte alla Prefettura in piazza Aranci a MassaUn fronte compatto delle sigle sindacali di categoria che oggi, dalle 10, manifestano in Piazza Aranci, di fronte alla sede della Prefettura, con un presidio di protesta contro la manovra di bilancio varata dal governo e approvata dal Parlamento. L`iniziativa Š stata presentata due giorni fa alla sede della Uil di Carrara da MeryAlmarcegui, Sp Cgil, Liliana Bassi, Fnp Toscana Nord Massa Carrara, Vittorio Geloni, Uilp Carrara e Fosdinovo, Giancarlo Leorin, Uilp Massa e Montignoso. Una manovra che ancora una volta mette le mani in tasca ai pensionati ? hanno spiegato i rappresentanti sindacali ?, che utilizza le pensioni per fare cassa. Non stiamo parlando di quelle d’oro ma dell`ampia fascia che rappresenta la maggior parte dei pensionati e che di fatto disattende il recupero dell`inflazione che, con i vari provvedimenti, era bloccato sin dal 2011. Hanno azzerato pure l’intesa di settembre del 2016 che prevedeva il recupero totale con una trattativa sulle pensioni a partire dal primo gennaio del 2019. Si va a colpire progressivamente le pensioni nette sopra ai 1.050 euro che non potranno cos recuperare il loro potere di acquisto. Un provvedimento lesivo di una gran parte di pensionati che si collocano in questa fascia: Š cos che il governo intende fare cassa e recuperare tanti milioni. Si toccano le pensioni nette dai 1. 050 euro in su e vi possiamo assicurare che in questa fascia anche 50 o 100 euro in meno possono fare la differenza? continua ? ? chiaro che il nostro giudizio su questa manovra Š negativo e siamo pronti a una grande manifestazione di inizio anno, con tutte le confederazioni sindacali, perch‚ non si creano investimenti, non si crea lavoro.ÿ Ancora una volta mettono le mani nelle tasche degli anziani, ma non Š questo l`unico fronte della battaglia. La manovra di fatto va a sbloccare le tariffe comunali e regionali che potranno essere riviste al rialzo. Pensioni bloccate e imposte in aumento, insomma: Con i tagli agli enti locali questi ultimi saranno ovviamente costretti ad aumentare le tasse o a ridurre la qualit… dei servizi e tutto questo ricadr… sui soggetti pi— deboli del territorio, come gli anziani. Per questo ? concludono ? chiederemo a breve un incontro con sindaci e assessori dei comuni di Massa Carrara per valutare l’impatto sociale a livello locale della manovra. – Fonte Il TirrenoMassa CarraraPensionati in Piazza anche a LuccaLa protesta corale di Cgil Cisl e Uil Pensionati contro la manovra del Governo si tradurr… in un presidio in piazza Napoleone, oggi dalle 10.30, e a fine gennaio in una maxi manifestazione capitolina delle confederazioni dei lavoratori delle tre sigle.E un inizio – dichiara Massimo Santoni referente Fnp Cisl Toscana Nord -, un saldo punto di partenza in difesa di diritti acquisiti dai lavoratori. Per reagire di fronte a qualcosa che, purtroppo, non Š nuovo: bloccare le perequazioni delle pensioni per riequilibrare la finanza pubblica Š stata prassi comune di tanti Governi di ogni orientamento politico, dal 1997 a oggi. Basterebbe che a Roma si ricordassero della sentenza della Corte Costituzionale quando afferma che il trattamento pensionistico Š a tutti gli effetti un salario differito, non una rendita. Noi sindacati siamo l`ultimo baluardo sopravvissuto della democrazia, abbiamo appena visto come Š stato esautorato il Parlamento in sede di presentazione della manovra, e proprio per questo siamo nel mirino. Continueremo con convinzione la nostra lotta per i diritti inalienabili. Il fronte Š compatto. Per Roberto Cortopassi, segretario generale Spi Cgil della provincia, Š ora di smetterla di far cassa con i pensionati e con i lavoratori. Il mancato adeguamento di pensioni di 1.100-1.200 euro lorde comporter… una perdita di 50-100 ero l`an- no. Stiamo parlando di pensioni da fame in una riforma il cui contenuto generale – sottolinea Cortopassi – resta alquanto misterioso visto che non ne Š stata nemmeno distribuita copia in Parlamento. Mi auguro che il centrosinistra si risvegli per tornare a dare a questo Paese un`opposizione vera. Il punto dirimente per risanare l’economia, secondo i sindacalisti, Š la vera lotta all`evasione fiscale. La pensione Š un patto con lo Stato, un diritto consolidato – sottolinea Guido Carignani, segretario territoriale Uilpensionati Lucca – . Un eventuale recupero pu• semmai orientarsi nella fiscalit… generale, non andando a incidere sulle pensioni. E non Š vero che non ci siamo fatti sentire quando Š uscita la legge Fornero. Io personalmente – puntualizza – ho promosso tre ricorsi di cui uno alla Corte Europea dei diritti dell`uomo. I pensionati non possono essere il bancomat del Governo.Secondo Cgil, Cisl e Uil, la manovra sottrae 2.5 miliardi di euro dalle tasche dei pensionati. Anche la soluzione tecnica Š un classico – dicono i referenti delle tre sigle – il taglio dell`indicizzazione degli assegni. A salvarsi saranno solo quelli inferiori a 1.521 euro lordi (tre volte il minimo). La risposta del Governo cosiddetto del `cambiamento` si omologa alla prassi degli ultimi Governi, colpire e fare cassa con i pensionati. Quindi oggi piazza Napoleone da voce alla protesta unitaria di Cgil, Cisl e Uil. Non scendiamo in piazza per difendere le pensioni d`oro come qualcuno vuole far credere, ma quelle di chi ha lavorato e versato contributi per 35-40 anni e pi—. Nella manovra c’Š poco sulla crescita e poco anche sul lavoro. I due provvedimenti bandiera di questo Governo, reddito di cittadinanza e quota 100 per le pensioni? Avvolti in un mare di nebbia e di confusione. Fonte La NazioneLucca

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