Il Governo e’ stato costretto a fare marcia indietro sul riscatto degli anni di laurea e di militare e speriamo che questa decisione duri almeno fino a domani. Questo pero’ vuol dire che la mobilitazione e l’attenzione dell’opinione pubblica possono incidere, condizionare e cambiare una manovra che si fa ogni giorno piu’ iniqua, inefficace e ora anche oltremodo confusa. Ne e’ convinta Vera Lamonica, segretaria confederale della Cgil che commenta la decisione di cancellare dalla manovra la norma sulle pensioni.Ci auguriamo pero’ – precisa la sindacalista – che non sia gia’ in corso la ricerca di ulteriori forme di persecuzione verso i lavoratori, i giovani e i pensionati e che si prenda atto che e’ ora di smetterla con manovre che cercano di fare cassa con le pensioni. Per questo si fanno sempre piu’ forti le ragioni dello sciopero generale del 6 settembre contro misure e modalita’ di governo che stanno affondando l’Italia. ASCAN.d.R.: Bonanni canta vittoria e schernisce la Cgil, ‘mi dispace per Camusso, scompare assist per sciopero’, dichiara. Difficile davvero comprendere la prima cosa e la seconda. C’ da chiedesi cosa porta a casa con questa manovra il leader della Cisl. Quando Bonanni ha parlato al senato ancora non erano stati depositatiÿ neanche gli emendamenti del governo e dunque, ad ora, ÿsi fermi alla manovra bis che gi legge dello stato, i cittadini italiani gi pagano i ticket.ÿÿQuanto all’assist lo sciopero generale non ne ha davvero bisogno, ÿl’art.8 della manovra -quello che consente in sede aziendale di andare ad accordi che derogano contratti nazionali e, udite udite, leggi dello statoÿe dunque anche legge 300 e art.18- anche a voler dimenticare i tagli alla sanit ,ÿl’attacco forsennato ÿai pubblici dipendenti, il taglio dei trasferimentiÿagli enti locali e molto, molto altro ancora, ÿvale da solo lo sciopero generale. nb
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