La Cgil andra’ avanti per arrivare alla cancellazione dell’articolo 8 della manovra del Governo che consente le deroghe dei contratti aziendali e territoriali ai contratti nazionali ed alle leggi in materia di lavoro, anche dopo la firma definitiva dell’accordo del 28 giugno sulla efficacia della contrattazione aziendale.Ad assicurarlo il leader della Cgil, Susanna Camusso, sottolineando che le iniziative giuridico-legali non sono affatto concluse. La settimana prossima convocheremo il direttivo e decideremo come fare la consultazione. La cancellazione dell’articolo 8 e’ un obiettivo fondamentale.L’ipotesi su cui ci stiamo muovendo e’ quella del ricorso alla Corte Costituzionale ha chiarito rispondendo ai cronisti a margine della visita, a Roma, di Porta Futuro, il centro voluto dalla Provincia di Nicola Zingaretti, per favorire l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro. ASCA
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