Il regalo di Natale del governo del cambiamento raddoppiare le tasse al volontariato. Lo afferma il presidente di Anpas Toscana Dimitri Bettini annunciando, in una nota, una reazione dei volontari alla decisione del Governo, inserita nella legge di bilancio di raddoppiare le tasse agli enti che fanno assistenza sociale, protezione civile, ma anche beneficenza, ricerca scientifica, cultura, istruzione. Il rischio che le associazioni vedano messa a rischio la loro sopravvivenza e la produzione di servizi fondamentali svolti da decenni – aggiunge Bettini -. La decisione del governo indebolisce il mondo del volontariato, drenando risorse che da sempre vengono investiti per aiutare i cittadini pi deboli e per le fragilit . Per Bettini, questo atteggiamento intollerabile, con le nostre associazioni stiamo lavorando per capire come rispondere a questa decisione del Governo, che a parole dice di considerare il volontariato una risorsa, ma nei fatti ne decreta la scomparsa tagliando risorse importanti per la nostra sopravvivenza.(ANSA).Migranti:Caritas Toscana, preoccupati per effetti dl SalviniSiamo convinti che non sia ilrancore o la paura a poter orientare le scelte di gestione diuna realt epocale come quella migratoria. Lo scrive ladelegazione regionale delle Caritas della Toscana, che firma undocumento insieme al vescovo di Pescia (Pistoia) RobertoFilippini, delegato della Conferenza episcopale toscana per ilServizio della Carit .Nella nota, pubblicata sul numero del settimanale ToscanaOggi, viene espressa preoccupazione per gli effetti del decretoSalvini, soprattutto in merito alle possibili uscite dalcircuito di accoglienza di persone regolarmente soggiornanti sulnostro suolo, in particolar modo coloro che beneficianodell’attuale permesso umanitario, non pi nelle previsioni dilegge. Vediamo con grande timore – prosegue la notaricordando che molti diventeranno ‘irregolari – la possibilenuova migrazione ‘dalle strutture’ ai territori, alle strade, dipersone che non avranno pi luoghi dove poter abitare.La Caritas richiama quindi un documento sull’accoglienza deimigranti dei vescovi della Toscana. Da quel documento, del 2016con preoccupazione registriamo che il clima di paura e didisorientamento che percorre le nostre comunit e il Paese cresciuto, si diffuso ed arriva a minacciare la coesione dellecomunit e la capacit di riconoscere nell’altro il volto di unapersona con cui dialogare e costruire insieme la citt didomani. La pratica quotidiana dell’ascolto e dell’incontro cidice che le nostre comunit possono essere capaci di accoglienzae di integrazione, conclude la nota richiamando ilNatale.(ANSA).
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