Maltratta fidanzata e dopo separazione fa stalking Arrestato a Firenze

Avrebbe picchiato e umiliato la compagna e poi, dopo la loro separazione, avrebbe iniziato a perseguitarla arrivando a cercare di farle perdere il lavoro. Per questo un 36enne è stato arrestato dalla polizia, in esecuzione di una misura di custodia cautelare in carcere disposta dal gip di Firenze su richiesta del pm Giacomo Pestelli. I reati contestati all’uomo, originario della Campania e residente a Firenze, sono quelli di stalking, maltrattamenti, lesioni personali, violenza privata, false attestazioni a pubblico ufficiale e favoreggiamento. Secondo quanto ricostruito, in più occasioni durante la loro convivenza avrebbe picchiato la donna, arrivando in un caso a fratturarle un polso e in un altro una caviglia. In entrambi i casi la vittima si era recata al pronto soccorso dicendo di essere scivolata in casa, decidendo di non denunciare per paura delle conseguenze. In altre circostanze sempre la donna avrebbe riportato la frattura delle costole, ma non si sarebbe recata in ospedale temendo che ci fossero ripercussioni per il compagno. Sempre in base agli accertamenti, sarebbe stato il 36enne a gestire lo stipendio della compagna. In alcuni casi l’avrebbe sottoposta a umiliazioni e sevizie di vario tipo, come quella di legarla e di versarle sulla testa del detersivo per piatti. Sarebbe arrivato perfino a costringerla ad assumersi la responsabilità di un incidente stradale da lui provocato, e anche della conseguente fuga con omissione di soccorso. Dopo la separazione, nel giugno del 2021, si sarebbe trasformato in uno stalker, arrivando a fare pressioni sul capo della donna perché la licenziasse. A questo punto la vittima ha deciso di denunciarlo, facendo scattare gli accertamenti che hanno portato all’arresto. (ANSA).

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