MALTEMPO:ROSSI,IN TOSCANA STOP EDIFICAZIONI AREE ALLUVIONATE

Sospensione delle edificazioni nelle aree della Toscana colpite dalle frane e dalle alluvioni dei giorni scorsi e del Natale 2009 e avvio di una serie di verifiche di sicurezza. Lo ha deciso il presidente della Regione, Enrico Rossi, che ha emanato due decreti che riguardano comuni compresi nei territori delle province di Lucca, Massa Carrata, Pistoia, Prato e Pisa. Le misure cautelari – ha spiegato Rossi – dureranno fino a 8 mesi, al massimo un anno: durante questo periodo, dedicato alle verifiche, saranno consentiti esclusivamente interventi finalizzati al ripristino delle condizioni di sicurezza. Non possiamo pi— permetterci di costruire in zone soggette a frane o ad alluvioni, senza averne prima verificato tutte le necessarie misure di sicurezza. Rossi ha spiegato che la Toscana ha predisposto un piano di riassesto idrogeologico che richiederebbe investimenti per tre miliardi di euro. Chiediamo al Governo – ha concluso Rossi – i finanziamenti, anche tenendo conto del fatto che si spendono pi— soldi, inutilmente, per gli interventi urgenti che per la prevenzione.I due decreti emanati da Rossi, Š stato spiegato, partono da identiche motivazioni: l’urgenza e l’indifferibilit… della messa in sicurezza delle zone colpite, la necessit… di procedere alla verifica delle classi di pericolosit… contenute negli strumenti urbanistici e al loro eventuale adeguamento, e la necessit… della verifica e dell’adeguamento dei piani di protezione civile. Verificheremo a breve – ha detto ancora il presidente della Regione – anche la legislazione in materia e se necessario la riorienteremo nella direzione dell’obiettivo di tutela dei cittadini. Tutto questo produrr… una vera svolta nel territorio. Per il primo decreto le misure cautelari avranno una durata fino a 8 mesi, rinnovabile fino ad un massimo di 12 mesi. I Comuni hanno 20 giorni di tempo per perimetrare le aree interessate e inviare le cartografie alla Regione, mentre il settore sistema regionale di protezione civile ha 10 giorni per validarle. Entro ulteriori 10 giorni le Province inviano alla Regione le documentazioni e i piani di manutenzione delle opere idrauliche. Le Province hanno inoltre 90 giorni per verificare la coerenza tra i livelli di rischio e il servizio di piena. I Comuni, sempre a 90 giorni dalla validazione dei perimetri, procedono alle verifiche delle legittimit… urbanistica-edilizia dei manufatti e ne informano la Regione; contemporaneamente devono verificare la validit… della classi di pericolosit… contenute negli strumenti urbanistici, eventualmente adeguarle, e adeguare anche i piani di protezione civile. Anche per le zone interessate dal secondo decreto le misure cautelari valgono per un periodo fino a 8 mesi, rinnovabile fino al massimo di 12 mesi. I Comuni hanno in questo caso 30 giorni di tempo per perimetrare le aree ancora interessate da criticit…, mentre la Regione ha 10 giorni per validarle. Province e Comuni procedono poi nelle attivit… di verifica e adeguamento con le stesse tempistiche previste nel primo decreto. In una nota diffusa dalla Regione, infine, si sottolinea che al momento la situazione a Massa appare sotto controllo. Il pluviometro di Candia Scurtarola ha registrato 2,4 millimetri di pioggia tra le 9.00 e le 10.00 di questa mattina ed un cumulato di 24,6 millimetri nelle ultime 36 ore. (ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio