MALTEMPO: ALLAGATI VIGNETI, STALLE E SERRE IN LUNIGIANA DEVASTATA LA STORICA CANTINA DEL MONASTERO DEI FRATI BIANCHI

Da una parte la scarsa manutenzione dei canali di scolo che dalla collina Del Debbio, Bolano, Liguria, sfociano nel fiume Magra, dall’altra il fenomeno preoccupante dell’erosione che sta consumando, giorno dopo giorno, l’argine destro dell’alveo all’altezza di Albiano, frazione del Comune di Aulla in Lunigiana: lo sostiene la Coldiretti di Massa Carrara segnalando l’emergenza per due aziende agricole stritolate tra rimpalli di competenze territoriali e dalle forti piogge che hanno provocato una serie di effetti a catena che rischiano di metterle in ginocchio per sempre. Sott’acqua questa volta – rivela la Coldireti – sono finiti circa 8 ettari di terreni, in parte coltivati, vigneti, serre, stalle, che hanno costretto le aziende agricole a rimboccarsi le maniche per fronteggiare l’emergenza. Solo nella Provincia di Massa Carrara l’ultima alluvione Š costata circa 18 milioni di euro; un conto salatissimo destinato a salire dopo gli ultimi eventi atmosferici. Le aziende agricole allagate, che convivono una accanto all’altra nella bella piana di Albiano, frazione del Comune di Aulla, sono l’azienda di allevamento Il Bosco e l’azienda orticola di Federica Barilari. Il vigneto, circa 1 ettaro, completamente sommerso da decine di centimetri di acqua, file e file di ortaggi bruciati, stalle che assomigliano a stagni, montagne di fieno e paglia da buttare. C’‚ qualcosa che non funziona pi— nella regimazione – ammette Daniele Angeletti de Il Bosco che ha dovuto salvare dall’annegamento una parte di cavalli e bovini nelle stalle – ci siamo gi… attivati per intervenire di tasca nostra per canalizzare l’acqua e portarla al fiume Magra che nel frattempo sta erodendo l’argine. A pochi passi l’azienda agricola di Federica Barilari punta il dito contro la cattiva manutenzione. La tassa di bonifica la paghiamo – spiega la titolare – ma stiamo provvedendo da soli alla pulizia dei fossi. Vogliamo capire cosa Š cambiato . Situazione critica anche nella zona dei Monte dei Bianchi, a Monzone nel Comune di Fivizzano , dove l’alveo del fiume Lucido aveva fatto evacuare, in via precauzionale, circa 50 persone ora rientrare alle proprie case. La cantina dell’azienda agricola Monastero dei Frati Bianchi che si trova sulla strada di scorrimento Š stata inondata dall’acqua fuoriuscita dai tombini e dalle griglie stradali. Centinaia di bottiglie destinate al periodo natalizio, per accompagnare cesti e regali, sono compromesse. L’acqua Š entrata fino in cantina – racconta Giorgio Tazzara – raggiungendo i 30 centimetri. Il danno? Almeno cinque mila euro. Le bottiglie? Andate. Erano destinate al Natale. Il mio lo festeggio cos. La manutenzione resta una priorit… – conclude Vincenzo Tongiani, presidente provinciale Coldiretti analizzando l’escalation di allagamenti – la dove si sono verificate le situazioni pi— critiche siamo di fronte ad eventi di portata sicuramente eccezionale, ma aggravati dalla scarsa attenzione con cui Š stata gestita la pulizia di canali, scoli, torrenti e fiumi. (ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio