Per il commissario straordinario del Maggio musicale fiorentino Francesco Bianchi il tavolo con i sindacati da parte sua non si mai chiuso e che disponibile a incontrarli. Lo riferisce l’assessore regionale al lavoro Gianfranco Simoncini, dopo l’incontro avuto oggi con lo stesso Bianchi e con l’assessore toscano alla cultura Cristina Scaletti, il presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci e l’assessore allo sviluppo di Palazzo Vecchio Sara Biagiotti. L’incontro odierno tra commissario, Regione, Provincia e Comune fa seguito – spiega sempre Simoncini – alla richiesta delle organizzazioni sindacali, da noi incontrate la settimana scorsa, di riaprire un tavolo di trattativa con il commissario rispetto alla riorganizzazione dell’istituzione culturale fiorentina. La posizione della Regione rispetto al Maggio – prosegue Simoncini – quella esplicitata di recente da un atto del Consiglio regionale, su iniziativa del presidente Rossi, sulla necessit di produrre una svolta nel governo del Maggio con l’impegno dei soci fondatori. L’incontro di oggi era sulle relazioni sindacali. Abbiamo preso atto – spiega Simoncini – dell’affermazione del commissario Bianchi che il tavolo con i sindacati da parte sua non si mai chiuso e che disponibile a incontrarli. Questo secondo lui pu avvenire solo sulla base della formalizzazione di una ‘controproposta’ dei sindacati che, per, dovrebbe avere un punto di partenza fermo, cio il saldo netto di 3 milioni di tagli strutturali. Per Simoncini il problema del Maggio comunque pi complessivo, e deve vedere un impegno diretto del Governo insieme a Regione, Comune e Provincia per vedere quali possano essere le prospettive. Dentro a tutto ci c’ poi la questione sociale, l’esigenza di salvaguardare e dare risposte equanimi rispetto ai posti di lavoro.(ANSA).
8 minuto di lettura