STOP al licenziamento delle 37 maschere del Maggio musicale fiorentino. Ieri mattina i sindacati hanno raggiunto un accordo con Vincenzo Caldo, direttore delle risorse del teatro, che prevede ilrinnovo dei contratto a termine fino a luglio prossimo. Poi si vedr . In cambio, il personale di sala rinuncer alla prestazione minima di 4 ore, riducendola a3: una volta sforata questa quota, scatter un pagamento extra a scaglioni di quindici minuti. Non dato sapere cosa abbia spinto il Maggio a rinunciare, almeno in questo caso, alla linea dura, proprio nel momento in cui il sindaco Renzi invita i sindacati a pi miti consigli riguardo alle trattative per salvare il Maggio. Si sa solo che il 13 settembre scaduto il bando, su invito, per appaltare ad una ditta esterna il servizio di sala. E che, il 14 sarebbero state apertele buste. Non sono arrivate offerte vantaggiose contro i 120 mila euro che il Maggio dice dispendereogni anno per le maschere? O forse i vertici del Maggio si sono resi conto che i tempi sono troppo stretti per riorganizzare gli addetti? La stagione al Comunale, infatti,riaprir a breve, il 28 settembre.La sospensione di un anno soddisfa, ®ma vinta una battaglia, non la guerra – dicono Maria Lardara Musso e Giulia Sbraci a nome dei 37 ex licenziati – a luglio infatti la questione dovr essere riaffrontata, speriamo con pichiarezza da parte delMaggio rispetto a quanto stato fatto sino ad oggi riguardo al presunto risparmio derivante dal mancato rinnovo del contratto. Siamo soddisfatti perch si capito che non siamo un costo, ma delle professionalit da cui non si pu prescindere. Una cosa certa: non ci sono le condizioni per costituirci in una realt esterna al Maggio, sarebbe necessario un capitale di partenza che non abbiamo¯. La Cgil parla di ®accordo soddisfacente – dice Massimo Vagaggini – che va incontro alle esigenze della Fondazione ma anche dei lavoratori¯. Anche la Cisl prende atto ®della volont di trattativa da parte della dirigenza del Maggio – diceAngelo Retti – ci auguriamo per che in questo anno si arrivi ad un punto fermo riguardo il personale di sala. Magari allatriennalizzazione del contratto¯. Marted Cgil, Cisl, Uil si riuniranno in assemblea (assente la Fials) e, nel pomeriggio, incontro con la sovrintendente Colombo.FULVIO PALOSCIA da Repubblica Firenze 18.09.2011
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