Maggio Fiorentino: Conti a rischio, personale ristretto, carente organizzazione del lavoro. Domani presidio.
Conti a rischio, personale ristretto, carente organizzazione del lavoro: Maggio Musicale Fiorentino, domani marted 26 luglio a Firenze presidio dei lavoratori e Slc Cgil alle 16,30 (piazza Gui, 1) in concomitanza alla riunione del Consiglio d’Indirizzo Riempimento delle sale molto al di sotto di quanto previsto, risorse da sponsor privati che non raggiungono le quote indicate, risorse da enti locali in diminuzione con nessuna certezza di riuscire a recuperare: al Maggio Musicale Fiorentino lo stato di agitazione resta in vigore, e domani marted 26 luglio i lavoratori e la Slc Cgil faranno un presidio a Firenze davanti alla sede (piazza Vittorio Gui, 1) dalle ore 16,30. Alle 17 infatti l si svolger il CdI (Consiglio di Indirizzo). A seconda dell’esito del CdI, sono possibili iniziative di protesta. ?Quanto manca al fine del raggiungimento del risultato necessario onde evitare la liquidazione sar bene che stia in capo alla Sovrintendenza e a tutto il suo staff, poich l’unica previsione azzeccata stata quella del risparmio sulla pelle delle lavoratrici e dei lavoratori e sui quali non pi possibile contare per future operazioni di contenimento dei costi?, dice la Slc Cgil Firenze, che su questi temi ha svolto un’assemblea lo scorso 21 luglio.Intanto, spiegano dalla Slc Cgil, ci stiamo avviando alla conclusione della programmazione estiva, tenutasi a Pitti, in un contesto, purtroppo, paradossale e con picchi di disorganizzazione che amplificano le ristrettezze degli organici in essere nei settori ?CORE? del teatro, mentre altrove incarichi e compensi si moltiplicano e si ricorre a personale a termine (anche nei settori dove ci sono stati gli esuberi). In un contesto generale che non trasmette certo tranquillit , e negli orari sempre pi stirati che spesso sono usati per sopperire le carenze di personale e quelle organizzative di responsabili evanescenti, ricordiamo che l’opera in entrata (?Semiramide?) gi avviata sulla stessa falsariga delle altre operazioni: rifacimento e non restauro e montaggi al limite del cronometro, ingenerando cos giornalmente malumori e tensioni, oltre ad un aumento di costi, evitabili con programmazioni oculate ed organizzazioni programmate. com