Mafia: stragi ’93; Di Giorgi, ferita ancora aperta
L’orribile attentato che colp il cuore stesso di Firenze e della sua storia mietendo cinque vittime innocenti rappresenta ancora oggi una ferita aperta per la nostra citt . Lo afferma la vicepresidente del Senato, Rosa Maria Di Giorgi in occasione del 24esimo anniversario della strage. Partecipo tutti gli anni alle celebrazioni per l’anniversario, e da sempre – osserva Di Giorgi – lo faccio con viva emozione, anche perch, da ex assessore alla scuola e alla legalit , conosco quanto sia importante tramandare la memoria soprattutto verso le giovani generazioni che non furono testimoni di quel tragico evento. La legalit – continua – il cardine della democrazia e ricordare un dovere civile. Coinvolgere i ragazzi e le ragazze delle scuole necessario per far crescere una generazione che abbia il senso della giustizia e riconosca i confini della legalit anche nella vita quotidiana. Sappiamo purtroppo che la mafia ovunque, ma come ci insegnano Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, non imbattibile: si pu sconfiggere. Per fare questo serve l’impegno di tutti e tutte e la coerenza nell’azione dello Stato. (ANSA).