Mafia: Grasso, legalit forza dei deboli A studenti, non prendete scorciatoie, mantenete coscienza pulita
La legalit la forza dei deboli: per difenderla, cari ragazzi, occorre un impegno comune, ogni giorno, nello studio, nel lavoro e nella vita: lo ha detto il presidente del Senato Pietro Grasso questa mattina nel Cenacolo di Santa Croce a Firenze dove ha premiato otto classi delle scuole superiori fiorentine che hanno partecipato ad una iniziativa sulla legalit organizzata dallo Spi-Cgil del Quartiere 1. Sarete tentati, a volte – ha detto Grasso che da ieri partecipa a Firenze alle iniziative per il 24o anniversario della strage di via dei Georgofili – dalla tentazione di prendere una scorciatoia, di accettare un compromesso o un indebito favore: dovrete avere il coraggio di mantenere pulita la vostra coscienza, di andare avanti a testa alta e schiena dritta. Lavoro e legalit – ha concluso il presidente del Senato – sono fondamenta irrinunciabili della vita di una nazione che aspira ad essere prospera e giusta.Negli ultimi tempi sembra si sia andata smarrendo la consapevolezza del ruolo fondante in ogni Paese delle regole. I molti scandali ai quali abbiamo assistito negli scorsi anni generano una certa rassegnazione ma proprio per questo che non bisogna abituarsi all’idea che le leggi siano un fatto accessorio, una forma senza sostanza. Invece, ha ricordato Grasso ai ragazzi delle 8 classi di scuole superiori di Firenze che quest’anno hanno fatto un percorso sulla legalit , proprio sull’osservanza delle norme si basa il patto sociale nel quale una comunit si riconosce attorno a valori e principi condivisi, al reciproco rispetto dei diritti e all’assunzione da parte di tutti dei doveri individuali e collettivi. Grasso, nel suo intervento nel Cenacolo di Santa Croce, agli studenti ha citato anche Antonio Gramsci e la sua lotta contro l’indifferenza che il peso morto della storia, ha concluso.