Questo un incontro di riflessione, di confronto, trasversale ed ecumenico: qui inizia l’abbraccio che Firenze oggi e domani d ai familiari delle vittime di mafia. Lo ha detto il fondatore di Libera don Luigi Ciotti, aprendo l’incontro con i familiari delle vittime di mafia organizzato nel salone dei ‘500 in Palazzo Vecchio alla vigilia del corteo in programma domani nel capoluogo toscano per la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafi quando sono attese oltre centomila persone. Don Ciotti ha spiegato che quello di domani non sar il solito corteo: centomila che vengono ad accompagnare loro vengono anche per chiedere che questo paese abbia il coraggio di fare scelte pi forti e radicali. Alla manifestazione che dalla Fortezza da Basso si snoder per alcune delle principali vie della citt fino allo stadio comunale hanno gi annunciato la loro presenza la segretaria della Cgil Susanna Camusso, il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, ma anche, tra gli altri, il capo della Dda di Catanzaro Vincenzo Antonio Lombardo. Allo stadio Franchi stato allestito un palco da dove verranno letti gli oltre 900 nomi delle vittime delle mafie. Per alternarsi nella lettura ha assicurato la sua presenza anche il ct della Nazionale Cesare Prandelli. (ANSA)Cgil, Cisl e Uil sfileranno insieme dietro lo striscione SE SAI CONTARE INIZIA A CAMMINARE.
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