Una lite violenta, sfociata in un’aggressione alla madre, è costata l’arresto e il carcere, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, per un 19enne di Pisa. L’episodio, reso noto oggi dalla questura, è avvenuto ieri alle 14.30 in un condominio della città quando alcuni vicini preoccupati dai forti rumori provenienti da un appartamento hanno chiesto l’intervento della polizia. Quando una Volante è giunta sul posto ha trovato la porta dell’abitazione completamente aperta, vetri rotti in casa e due donne, rispettivamente madre e figlia, in stato di shock. Secondo quanto ricostruito dagli agenti, a seguito dell’ennesima discussione, il figlio della più anziana, aveva colpito la madre con un pugno scaraventandola a terra, facendo temere il peggio alla figlia. A casa, ad assistere alla scena, anche i nipoti di minorenni dell’arrestato, rintracciato poco dopo a casa di un vicino. Il giovane di fronte ai poliziotti ha mantenuto un atteggiamento ostile e poco collaborativo, continuando peraltro a minacciare i familiari presenti inveendo contro di loro. La madre del giovane è stata poi soccorsa dal 118 e trasferita in ospedale dove i medici hanno stilato una prognosi di 10 giorni, mentre il 19enne è stato arrestato e trasferito in carcere con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, in presenza di minori. (ANSA).
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