MA IL LAVORO FLESSIBILE NON DOVEVA SCONFIGGERE IL LAVORO PRECARIO? Parla Daniele QUIRICONI, responsabile Mercato del Lavoro

IMPRESSIONANTI I DATI RIEPILOGATIVI DELL’ATTIVIT? ISPETTIVA 2011 IN TOSCANA PUBBLICATI SU SITO MINISTERO LAVOROÿSpulciando tra i dati pubblicati sul sito del Ministero del Lavoroÿÿ www.lavoro.gov.itLavoroNotizie20120207_RisultatiVigilanza2011.htmÿs e ne trovano alcuni molto interessanti sul mercato del lavoro in Italia e in Toscana, relativi al 2011. Nell’incontro illustrativo alle Organizzazioni Sindacali a Roma, per la prima volta, il Ministero ha sottolineato l’uso abnorme di contratti a chiamata e voucher, istituiti come forma di contrasto al lavoro nero e da sempre contestati dalla CGIL come strumento di ulteriore precarizzazione del mercato.I dati dell’attivit… ispettiva per la Toscana sono impressionanti: 12.259 ispezioni effettuate con 5.934 aziende in cui sono stati riscontrati illeciti (una su due!); 31.608 posizioni di lavoratori verificate con 13.302 irregolarit… riscontrate (oltre il 42%) con 4.551 lavoratori completamente al nero (pi— di 1 su 3) 831 casi di ?somministrazione? illecita o interposizione di manodopera e 369 lavoratori extracomunitari clandestini. L’industria e il manifatturiero (ed Š la prima volta) si avvicinano ormai per irregolarit… ai servizi e al turismo.L’azione degli istituti di vigilanza ha consentito di recuperare quasi 8,5 milioni di euro con le prescrizioni e le sanzioni. La Cgil ringrazia pubblicamente gli operatori addetti alla vigilanza, costretti a lavorare in condizioni molto difficili, con organici falcidiati dalle leggi finanziarie degli ultimi anni, evidenzia i pesanti fenomeni deteriori prodotti dalla crisi e i reali processi degenerativi del mercato del lavoro col sostanziale fallimento, ancor pi— in una fase di drammatica crisi economica, degli strumenti presentati come atti a combattere il lavoro nero a partire da ?voucher? e ?lavoro a chiamata?.ÿÿ Secondo Daniele Quiriconi responsabile del mercato del lavoro per la CGIL Toscana ?questi dati evidenziano nell’ampiezza impressionante dei valori assoluti, il diffondersi di un livello di economia informale e di lavoro povero non tutelato, che l’introduzione di una legislazione atta a deregolamentare il mercato , non ha frenato, ma anzi ha ampliato. E’ necessario per una discussione seria anche nel confronto col Governo in atto, partire dalla realt… dei fatti e non da una virtuale con il primo obiettivo che non pu• che essere quello del disboscamento di tutte le forme di avviamento al lavoro spurie e inutili!?ÿIndustria, il lavoro si tinge di nero Toscana, l`irregolarit… si sposta dal terziario: illeciti in un ` azienda su due ILARIA CIUTI, La Repubblica, 11.02.2012 CIRCA uno su 7 (quasi i115%) dei 31.608 lavoratori coinvolti dalleispezioni in Toscana ne12011 sonototalmente al nero: pi— di uno su tre dei 13.302 riscontrati comeirregolari. Quest`ultima cifra rivela peraltro come contratti enorme non vengano rispettati per poco meno della met… (il42%) dei dipendenti toscani. D`altra parte, su 12.259 aziende ispezionate, in una su due (5.934) sono stati riscontrati illecitidi vario tipo. I preoccupanti dati provengono dal rapportonazionale 2011 del ministero del lavoro che ha presentato i risultati incrociati delle ispezioni ministeriali, dell`Inps, dell`Inail edell`Enpals. Non solo la quota del lavoro nero in Toscana cresce rispetto allo stesso rapporto ministeriale 2010: se l`anno prima riguardava un lavoratore su 8 o 9, ovvero circa il 13% degli ispezionati, nel 2011, come abbiamo visto, la quota Š cresciuta. Ma nonŠ la sola sorpresa.La novit… pi— fragorosa, fa notare Daniele Quiriconi della segreteriadella Cgil toscana, Š che si sono ribaltate improvvisamentele proporzioni. Se fino a ora la quota principale e delle irregolarit…e del nero riguardava soprattutto il terziario, ovvero servizi e turismo dove la aziende sono meno strutturate, adesso il male ha contagiato anche l`industria che finora si era dimostrata pi— rispettosa delle regole. Non solo la situazione si Š pareggiata ai livelli peggiori, ma spesso l`industria supera addirittura in zelo di irregolarit… il terziario. Non in numeri assoluti visto che le ispezioniin quest`ultimo settore state assai pi— numerose, ma in proporzione.Tanto che i lavoratori al nero nella manifattura sono 1.571 sui 5.902 ispezionati, dunque uno su quattro, mentre nel terziario ne risultano 2.283 su 15.749. Il boom si ha con il lavoronero, ma anche le irregolarit… nell`industria crescono coinvolgendo oltre il 50% dei soliti 5.902verificati (3.183), contro il 47% del terziario (6.927 su 15.749).Il record assoluto l`industria lo raggiunge con gli immigrati clandestini tenuti al lavoro: 307 sui 369 in totale individuati nelle aziende ispezionate contro i 37 del terziario. Nell`edilizia, l`irregolarit… non aumenta solo perch‚ Š diminuito il lavoro, dell 10% solo nel 2011. ®La crisi fa s che ognuno pensi di rimanere a galla con qualsiasi mezzo – commenta Quiriconi – Cos anche l`industria si destruttura, gli imprenditori buttano alle ortiche le regole e i lavoratori accettano pur di non perdere il lavoro¯. Soprattutto per• secondo la Cgil da questi dati deriva un ammonimento al governo. ®Ci avevano detto che tutta questa infinita variet… di lavori precari, in particolare quelli a chiamata o a voucher, che il ministero spiega cresciuti a dismisura, avrebbero fatto emergere il lavoro nero. Come si vede Š successo il contrario. Dunque se davvero si vuole pensare a una riforma, si cominci dal disboscamento di tutte queste forme di avviamento al lavoro spurie e inutili¯, dice Quiriconi .E questo mentre cresce la preoccupazione per il 2012 in cui il ministero ha gi… annunciato che, per mancanze di risorse, mezzi e personale, le ispezioni, che gi… nel 2011 non erano arrivate a 150.000 verranno tagliate de110%.®Uno sbaglio – conclude il sindacalista – Nel 2011 solo in Toscana sono state elevate sanzioni per quasi 13 milioni e 400.000 euro e si sono recuperati 8 milioni. Aumentando le ispezioni si avrebbero pi— risorse¯.GLI INVISIBILIÿ CIRCA uno su 7 (quasi il 15%) dei 31.608 lavoratori coinvolti dalle ispezioni nel 2011 sono al neroLE IRREGOLARIT? Su 12.259 aziende ispezionate, in una su due (5.934) sono stati riscontrati illeciti di vario tipoLA SORPRESA Ora il nero contagia anche l`industria: i lavoratori al nero nella manifattura sono 1.571 sui 5.902 ispezionatiI dati diffusi dal ministero: sonoÿÿ31.608 gli add controllati in tutta la regione.

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