Gli indiani puntano a fare di Piombino il polo siderurgico pi importante d’Europa e credo che si possa fare. Ne convinto il governatore della Toscana Enrico Rossi che a ‘Si Pu Fare’ su Radio24 commenta la proposta vincolante migliorativa da poco consegnata dal gruppo indiano Jindal al commissario straordinario della Lucchini, Piero Nardi. Intanto, spiega Rossi, la situazione di Piombino molto migliorata: Prima c’era un altoforno che mangiava soldi, ora con il porto nuovo, con le bonifiche, con il supporto all’economia anche grazie ai fondi europei, ci sono le condizioni perch un investitore venga e sia attratto. Quanto alla proposta degli indiani va bene, commenta il presidente toscano, per non dovrebbe limitarsi a riattivare i laminatoi con acciaio che proviene dall’India perch gli stessi indiani mi dicono che questa non potrebbe essere la soluzione perch non rientrerebbero nei costi. La proposta deve specificare come riusciamo a riattivare l’area a caldo. Su questo c’ un impegno da parte degli indiani e da parte di Jindal che riconosco come una persona seria e affidabile. Forse il problema che gli indiani devono scegliere se produrre a Piombino o all’Ilva di Taranto qualora la loro offerta entrata nella ‘short list’ dovesse andare avanti? Temo di s, ammette Rossi ma con tutto il rispetto per la disgraziata realt di Taranto: riaprire un forno per la produzione dell’acciaio a Piombino molto pi facile che non riaprire un forno a Taranto. A Piombino avrebbero gli applausi del popolo, del Comune, delle istituzioni toscane e non avrebbe problemi ambientali e di altro tipo come ci sono a Taranto (ANSA)Lucchini: Rossi,indiani? Capitalismo italiano no all’altezzaL’arrivo degli indiani sarebbe una limitazione della sovranit per l’Italia? Dalle mie parti si dice: non inviti il matto alla sassata! Non mi faccia dire con troppa verve quello che mi rode in cuore. Diciamo che il capitalismo italiano sulla vicenda della siderurgia non ha fatto proprio una figura di alto profilo. La parabola delle privatizzazioni e l’impegno degli imprenditori italiani in questo settore stata complessivamente deludente. Lo ha detto stamani a Radio 24 il presidente della Toscana Enrico Rossi commentando la vicenda della Lucchini a Piombino (Livorno) in relazione all’offerta del gruppo siderurgico del magnate indiano Jindal. Se ci fossero stati imprenditori italiani all’altezza sarebbe stato meglio, ci si capiva meglio – ha detto Rossi -. Ma io ho avuto di fronte a me un imprenditore indiano alle cui parole credo e che ha detto vogliamo e possiamo fare di Piombino il polo pi competitivo in Europa per la produzione dell’acciaio.(ANSA).
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