Lucca: Torri civiche, Cgil preoccupata per i 5 lavoratori a rischio licenziamento

A seguito degli eventi che hanno visto cinque lavoratori rischiare di perdere il posto di lavoro, dopo la nuova assegnazione dell’appalto per le Torri Civiche a Metro Srl, la quale sembra essere intenzionata ad assegnare il ticketing ad una nuova cooperativa rivoluzionando così l’organico e il numero dei lavoratori, anche i sindacati Filcams Cgil e Filt Cgil esprimono i propri pensieri attraverso un comunicato.
“Durante la riunione sindacale che si è svolta con la Direzione di Metro Sr. nel pomeriggio di giovedì 16 dicembre – così inizia il comunicato firmato dai presidenti provinciali di Filcams Cgil Lucca e Filt Cgil Lucca, rispettivamente Dinelli, Campeol e Gandolfo -, oltre ai vari argomenti in discussione, abbiamo appreso formalmente dal Direttore Generale Mauro Natali della presa in carico del servizio di apertura al pubblico, biglietteria, vigilanza, accoglienza al pubblico presso la Torre Guinigi, Torre delle Ore e Orto Botanico da parte della società.”
“Come organizzazioni sindacali abbiamo espresso alla direzione la nostra preoccupazione circa il mantenimento dei livelli occupazionali, stante il fatto che la cooperativa ‘Le Macchine Celibi’ di Bologna, che ha in gestione il servizio fino alla fine dell’anno, ci risulta abbia inviato preavviso di licenziamento a tutti i lavoratori coinvolti” affermano preoccupati i sindacati lucchesi.
“Pur essendo a conoscenza del fatto che l’Assessore Ragghianti si stia già interessando nel merito – continua il comunicato -, abbiamo ritenuto opportuno chiedere un’incontro urgente all’amministrazione comunale e a tutte le parti coinvolte, auspicando in un confronto costruttivo che porti la soluzione definitiva per la ricollocazione di tutti e cinque i lavoratori, che rappresentano anche un patrimonio di conoscenza dei monumenti civici.”
“I dipendenti delle cooperative sono i lavoratori più deboli e con minori tutele – conclude la nota- per questo motivo come Filcams Cgil e Filt Cgil faremo la nostra parte per difendere quei posti di lavoro”

da lagazzettadilucca.it

Pulsante per tornare all'inizio