Tragedia sul lavoro nel pomeriggio di ieri alla cartiera ®Toscopaper¯ che si trova sulla via del Brennero all`altezza del bivio per Saltocchio. E` morto Ronni Lombardi, 57 anni di Sant`Alessio, tecnico della della ditta ®Vecar service¯ di Santa Croce sull`Arno specializzata nella vendita e nell`assistenza dei carrelli elevatori. L`uomo era stato inviato insieme a due colleghi per un intervento di manutenzione a un carrello elevatore sotto il quale rimasto schiacciato mentre effettuava la riparazzione. A dare l`allarme sono statiÿ i suoi colleghi di lavoro e gli addetti della cartiera. In pochi minuti arrivata un`ambulanza,ÿ purtroppo non c` stato nulla da fare.ÿ I carabinieri hanno raccolto le testimonianze dei due colleghi di Ronni Lombardi e dei dipendenti della cartiera per ricostruire nel dettaglio quanto accaduto. ®Secondo le prime verifiche dei Carabinieri e dei nostri tecnici della prevenzione e sicurezza nei luoghi d lavoro – spiegano all`Asl – l`uomo si trovava sotto il muletto, sollevato tramite un cric, quando, per cause ancora in corso di accertamento, il mezzo, che era fermo, venuto gi, andando addosso all`operaio.ÿ L`uomo abitava a Monte San Quirico,ÿ lascia la moglie e un figlio di 25 anni.Cgil e Cisl chiedono una verifica immediata:ÿ ®Sulla sicurezza non cali l`attenzioneImmediato l`intervento delle organizzazioni sindacali che esprimono ®profondo dolore per l`incidente mortale avvenuto a un operaio di una ditta esterna di manutenzione che stava operando presso un`azienda cartaria della Piana¯. ®Esprimiamo la nostra vicinanza alla famiglia. E` l`ennesima morte sul lavoro che si unisce ad un altro incidente grave, ma fortunatamente non mortale sempre in un`azienda del distretto cartario. Devono essere sempre chiarite le dinamiche di entrambi gli accadimenti- aggiungono i sindacalisti – certo che sulla materia della sicurezza nessuno dei soggetti che vi si trova ad operare pu permettersi di calare l`attenzione¯.®Temi come la formazione, l`aggiornamento e la vigilanza devono essere parte di un processo continuo, periodicamente sottoposto a revisione e miglioramento. Il dialogo che abbiamo costruito con le aziende e la disponibilit riscontrata da parte di queste ha gi migliorato molto le condizioni di lavoro, ma, lo testimoniano i fatti proseguono le segreterie provinciali di Slc-Cgil e Fistel-Cisl – questo non ancora sufficiente: un infortunio grave e un decesso obbligano alla riflessione e all`intervento. Finita la fase ispettiva da parte degli organi deputati, chiederemo incontri alle aziende interessate per riprendere un confronto, partendo da ci che, purtroppo, successo¯.ÿ da La NazioneLuccaÿ
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