Si è conclusa con un rinvio a settembre per un errore nella notifica ai lavoratori l’udienza che ha visto contrapposti gli operai dello stabilimento della Pro-Gest, ex Ondulati Giusti, di Altopascio, con l’azienda.
I lavoratori si sono visti portare in causa dal datore di lavoro dopo aver cercato di far valere i propri diritti riguardo alle retribuzioni non pervenute per alcuni giorni festivi. Non sono infatti bastate alla Pro-Gest né i chiarimenti contrattuali offerti anche da Assocarta né una diffida accertativa dell’Ispettorato del Lavoro, arrivando così a citare in tribunale i propri dipendenti.
I lavoratori si sono riuniti nella sala conferenze della Cgil Lucca per partecipare telematicamente all’udienza, vista l’impossibilità di farlo in tribunale a causa del numero dei citati in giudizio, circa 70 persone.
Nel frattempo, fuori dagli uffici, si svolgeva il presidio di solidarietà delle rappresentanze sindacali e dei lavoratori delle altre aziende del distretto cartario/cartotecnico, per sostenere i dipendenti di Pro-Gest ed affermare ancora una volta l’inaccettabilità di simili violazioni dei diritti dei lavoratori. Visto anche che, a questa vicenda paradossale, si è unita la decisione dell’azienda di disdettare formalmente tutti gli accordi aziendali in essere dagli anni ’70, tra cui quello che istituisce la quattordicesima mensilità.
Dice la Slc Cgil: “I lavoratori la sono parte lesa e più debole, e oltre a vedersi privati di un diritto riconosciuto per contratto, si ritrovano oltremodo oppressi dal loro stesso datore di lavoro che fa loro causa e li trascina in tribunale. Sono fatti gravissimi, inaccettabili e inammissibili. Riguardano non solamente chi si trova a subirli, ma tutti”.
Fonte: Cgil Lucca
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