Livorno, secondo giorno di sciopero dei portuali con manifestazione (fotogallery)

Sciopero ininterrotto di 48 ore dei lavoratori e delle lavoratrici dei porti di Livorno e provincia: ieri si sono svolti presìdi e assemblee nei luoghi di lavoro. E oggi una manifestazione in piazza del Luogo Pio a Livorno. La mobilitazione indetta da Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti nasce per chiedere maggiore sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, contenimento del lavoro straordinario e superamento del precariato, riconoscimento del lavoro usurante per il lavoro portuale, stop all’autoproduzione (il disegno di legge Concorrenza rischia infatti di spalancare le porte a questa pratica cara agli armatori) e per denunciare la mancata proroga nel decreto legge Infrastrutture dei sostegni alla portualità per l’anno 2022.

Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti
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Porti: sciopero Livorno, sindacati ricevuti da prefetto
“L’obbiettivo di riunire la comunità portuale è stato raggiunto, ora si tratta di tradurre questa mobilitazione in azioni politiche concrete. La lotta continuerà non ci fermiamo certo qui, ma andremo avanti”. Lo ha detto Giuseppe Gucciardo (segretario Filt-Cgil di Livorno) al termine della manifestazione che si è svolta stamani in piazza del Luogo Pio con tutti i lavoratori e le lavoratrici del sistema portuale livornese. Morti sul lavoro, precariato e salari bassi, sono in sintesi le rivendicazioni portate avanti nel corso della vertenza che è culminata con lo sciopero di 48 ore, fino alla mezzanotte di oggi. Nel corso della mattinata è giunta nella piazza livornese la solidarietà dal mondo del lavoro intero, e non solo dal comparto portuale, mentre alla manifestazione hanno partecipato compatti anche diversi lavoratori da tutta la provincia, compresi i lavoratori del porto di Piombino. Da Firenze è arrivata anche la Filt regionale con una nutrita delegazione. I sindacati confederali a livello locale e regionale hanno risposto da un punto di vista unitario. A fine mattinata lo stesso Gucciardo, Gianluca Vianello (Uiltrasporti) e Dino Keszei (Fit-Cisl) sono stati ricevuti dal prefetto di Livorno, Paolo D’Attilio, al quale hanno riportato il messaggio dei lavoratori con i temi della vertenza. (ANSA).

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