LIVORNO: RAFFINERIA ENI, CERCASI FUTURO

Dall?assemblea dei lavoratori Eni Š uscito un messaggio senza sconti: basta con le mezze frasi e i rinvii, i vertici del gruppo devono dire chiaro e tondo cosa vogliono fare del futuro della raffineria di Stagno. E soprattutto specificare quali investimenti intendono compiere sul polo produttivo all?estrema periferia nord della nostra citt…. L?obiettivo? Far sentire a Roma la voce preoccupata degli addetti di Livorno. Come? Proclamando lo stato di agitazione: stop agli straordinari, bloccati ®tutti gli addestramenti e gli spostamenti finalizzati alla nuova organizzazione prevista dal progetto Leader¯. In effetti, non si Š ancora spenta l?eco dell?allarme lanciato dal numero uno della Camera del lavoro nelle scorse settimane: c?Š un progressivo dietrofront dell?Eni rispetto agli impegni relativi agli investimenti, temiamo per il domani della raffineria e per il vasto arcipelago dell?indotto. A proclamare lo stato di agitazione sono state le Rsu della raffineria Eni, precisando che eventuali deroghe al blocco avranno l?ok ®solo in presenza di problematiche di sicurezza e con modalit… da concordare preventivamente tra Rsu e azienda¯. Insomma, lavoratori e sindacato fanno la faccia dura in vista dell?incontro che i sindacati nazionali hanno chiesto allo stato maggiore dell?Eni per avere ragguagli sulle prospettive delle fabbriche del gruppo. ®Ancora non c?Š una data, riteniamo che possa essere a fine mese¯, dice Antonio Fidanza, dirigente Cgil. I sindacati bussano anche alle istituzioni locali: vogliono averle al fianco nella battaglia per evitare che davvero si concretizzi il rischio di veder cancellati gli investimenti. da il Tirreno

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