La Brovedani, per ora, non chiude. Ma per i 35 dipendenti dell?azienda di componentistica auto lo spettro del licenziamento resta dietro l?angolo. Ieri mattina, nell?incontro tra la dirigenza aziendale e i rappresentanti sindacali, si aperto un flebile spiraglio. La delegazione della Brovedani ha detto che intenzione dell?azienda fare il possibile per mantenere in attivit lo stabilimento: insistendo con la Eaton, il principale cliente, a cui si chieder di proseguire il rapporto di lavoro; e, nel caso che la risposta dovesse essere negativa, ricercando altri clienti sul territorio. Il direttore commerciale del gruppo Brovedani, i responsabili delle relazioni industriali e del personale dell?azienda e il direttore dello stabilimento livornese hanno rappresentato una situazione diversa da quella classica che si registra nel comparto automotive quando un?azienda entra in difficolt : nessun ?mordi e fuggi?. Anche l?investimento che Brovedani ha fatto a Livorno recentissimo (2003) e non stato ancora ammortato: chiudere adesso rappresenterebbe una perdita economica netta. Il direttore di Confindustria Umberto Paoletti, che ha assistito l?azienda nella trattativa, rimarca il dato peculiare che ®quella di insediarsi a Livorno stata una precisa scelta dell?azienda¯. Concetto ripetuto dai manager venuti da San Vito al Tagliamento, che si sono impegnati ad attivare tutti i canali per mantenere in vita lo stabilimento. Fabbrica che, al momento, si ritrova scarica di ordini, essendo venuto a mancare il principale cliente, la Eaton di Massa, che garantiva l?80 per cento delle commesse. Enrico Pedini, sindacalista della Fiom Cgil, ha preso atto della volont dell?azienda di rimanere a Livorno. ®Ad oggi per non ci sono certezze – commenta al termine dell?incontro, che si svolto nella sede di Confindustria in via Roma – L?azienda deve capire se la Eaton vuole proseguire un rapporto di lavoro, dopodich si impegnata a cercare nuovi clienti. Ci rendiamo conto che non facile, ma l?unica strada da percorrere¯. Un nuovo incontro stato fissato per il 5 novembre. Ieri, intanto, stata prorogata la cassa integrazione ordinaria, fino a quando la situazione non si sar chiarita. (c.m.) DA IL TIRRENO
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