L’intervento di Laura Puccini (Spi Cgil Montagna Pistoiese) all’Assemblea delegati Cgil-Cisl-Uil ad Assago

All’Assemblea dei delegati e delle delegate di Cgil-Cisl-Uil (al centro dei lavori – a cui hanno partecipato i tre segretari generali, Landini, Furlan e Barbagallo – i temi della piattaforma unitaria: Lavoro, Ambiente, Giovani, Fisco, Pensioni), al Forum di Assago (Milano), Š intervenuta dal palco Laura Puccini della Lega Spi Cgil della Montagna Pistoiese:Buongiorno a tutte e tutti,mi chiamo Laura e sono la segretaria della Lega Spi Montagna pistoiese. Una piccola Lega (circa mille iscritti) che prova a svolgere, ogni giorno, un difficile ma appassionante lavoro per cercare di dare risposte, aiuto, consulenze, sostegno ai cittadini del nostro territorio.Territorio, il nostro, non facile. Sono 288 km2 (da 500 a 1400 mt sul livello del mare), per un totale di 60 frazioni e circa 11.600 abitanti (molti dei quali ormai sopra i 70 anni di et…). E? un territorio depredato dai servizi pi— essenziali: mancano i nidi, i medici di famiglia, le banche, le poste e si chiudono gli sportelli bancomat.Anche la sanit… pubblica Š stata per anni sottodimensionata e solo grazie alle battaglie che abbiamo fatto in questi ultimi anni (anche come sindacato confederale) abbiamo ottenuto alcune importanti risultati.Chiudono i negozi, soprattutto nelle piccole frazioni, tanto utili soprattutto agli anziani. Diminuendo le nascite, le scuole si vedono costrette ad accorpare le classi e molte strutture scolastiche rischiano la chiusura.Anche da punto di vista economico la situazione non Š migliore. Le poche grandi aziende che esistevamo sono chiuse da anni e anche le altre sono in netta difficolt….Proprio pochi giorni fa abbiamo inaugurato la nuova sede dello SPI e della Camera del Lavoro. Ora abbiamo una sede pi— ampia, pi— moderna e dove garantiamo servizi importanti come il Patronato il CAAF, Ufficio Vertenze e, ovviamente, la consulenza e sostegno ai nostri pensionati.Noi per• non vogliamo essere solo quelli che ?tirano su il bandone delle sede? cosa ?buona e giusta? ma che non pu• essere la nostra unica attivit…. Infatti stiamo realizzando nuove iniziative che ci permetteranno di migliorare quello che proviamo a garantire agli iscritti cos da renderci pi— vicini ai bisogni dei cittadini della montagna pistoiese.Voglio ringraziare lo SPI CGIL della Toscana che ha acquistato questa sede e l?ha messa a disposizione della Lega Spi della Montagna. Grazie anche allo SPI di Pistoia che ha creduto fin dall?inizio che la scelta giusta fosse quella di acquistare sulla montagna pistoiese una nuova sede per la Lega.Noi utilizzeremo al meglio questi nuovi spazi cercando di potenziare le nostre attivit…. Come Lega SPI non solo siamo impegnati nella contrattazione sociale con i Comuni (almeno quelli che ci convocano e con cui Š stato poi possibile sottoscrivere protocolli d?intesa), ma organizziamo corsi di formazione ed informazione, abbiamo lo Sportello Donna e la consulenza legale. Insomma garantiamo una presenza costante sul territorio cercando di ascoltare i bisogni delle persone, cercando di dare loro consulenza e soluzioni.La sede vuole anche essere un luogo dove incontrarsi e parlare di tante cose anche al di fuori di argomenti sindacali. Abbiamo organizzato ?gruppi di lettura?, proietteremo film per discuterne il contenuto ed ancora organizzeremo corsi per imparare a giocare a scacchi ed ogni marted pomeriggio la sede sar… aperta all?AUSER con le proprie iniziative. Abbiamo la presenza attiva della Federconsumatori.Abbiamo in programma di insegnare l?italiano ai bambini e agli adulti immigrati cos da aiutarli nel loro inserimento. Abbiamo un accordo con l?Azienda sanitaria perch‚ una volta al mese vengano medici specialisti per informare, chiarire e rispondere alle domande dei pensionati e dei cittadini.Organizziamo con esperti approfondimenti sull?alimentazione. Organizziamo incontri con la Questura di Pistoia per fare conoscere i rischi che esistono sul gioco d?azzardo (anche online) e per difendersi dalle truffe.Non solo ma abbiamo riservato un ufficio per i ragazzi della nostra montagna che finalmente avranno un posto dove incontrarsi per discutere, per passare il loro tempo e per usare i computer cercando di realizzare i loro progetti.Ma oltre a tutto ci•, e grazie proprio all?acquisto dei nuovi locali, abbiamo avuto un?idea che ci riempie di orgoglio. E? il progetto del giardinoorto che assieme ad alunni e professori dell?Istituto Omnicomprensivo di San Marcello e alcuni nostri pensionati, stiamo realizzando sul retro della Sede.Abbiamo l circa 200 mq di terreno. Abbiamo deciso di metterlo a disposizione per cercare di rendere reale, vero, l?incontro fra generazioni. Pensionati che insegnano ai ragazzi come si fa un orto, guardando alle fasi lunari per la semina, i trapianti e le potature, cercando di trasmettere competenze, conoscenze, ma anche storie di vita e perch‚ no, ideali e valori.Vedete quindi che la nostra sede sta diventando un posto non solo dove trovare risposte ai bisogni quotidiani ma anche semplicemente un luogo dove giovani ed anziani si parlano, discutono, si confrontano e si ascoltano.Un luogo dove anche leggere i quotidiani, vedere un film e prendersi un caffŠ o un tŠ e seminare e fare crescere, nel rispetto dell?ambiente e della salute, meravigliosi ortaggi e piante.Faremo tutto questo senza dimenticare la nostra voglia, determinazione nel lottare per la nostra montagna, perch‚ torni ad essere un territorio che attragga le persone e non le mandi via.Ma per fare tutto questo occorre stare nel territorio, stare fra la gente, i lavoratori e i pensionati. Occorrono spazi ma anche tante risorse. E? questo che chiediamo al Sindacato confederale. Pi— attenzione alle ?aree interne?, pi— attenzione nell?utilizzo delle risorse, pi— presenza nel territorio soprattutto quello pi— disagiato.Noi continueremo ad avere tanta determinazione per cercare di tutelare i diritti dei lavoratori e se permettere, dei pensionati che molte volte sono messi da parte come se non esistessero, fossero solo un costo o un problema.Noi invece siamo una ricchezza per questo paese e lo siamo per il Sindacato Confederale. Non siamo il passato, non siamo solo ?memoria?, non amiamo vivere di ricordi. Siamo anche noi parte del futuro che dobbiamo costruire insieme.E lo costruiremo, forti delle nostre radici, ma ben consapevoli che si vive e si lotta guardando avanti. E state tranquilli (volevo dire ?sereni?…) che noi non faremo mai mancare al sindacato confederale il nostro sostegno anche tirandovi un p• le orecchie ma con la certezza che solo stando uniti si pu• vincere e con la certezza che siamo parte di una grande famiglia che ha difeso il nostro paese, la nostra Costituzione, i diritti dei lavoratori, dei pensionati e dei pi— deboli.W il sindacato pensionati, W il sindacato Confederale.Grazie.

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