Massa: licenziato supermercato Esselunga, dopo 6 anni Cassazione lo reintegra

E’ tornato oggi a timbrare il cartellino dopo sei anni un lavoratore di un supermercato Esselunga di Massa (Massa Carrara), licenziato nel 2015 per aver registrato un colloquio con il suo dirigente, che è stato reintegrato su decisione della corte di Cassazione. La notizia è stata diffusa dalla Filcams Cgil di Massa Carrara. “Un risultato importante – dichiara il sindacato – che restituisce ai lavoratori Esselunga speranza oltre che un valido e competente Rsu”. L’uomo, 43 anni, addetto al banco alimentare-gastronomia, delegato sindacale di Cgil e rappresentante della sicurezza per i lavoratori, fu accusato di aver registrato una conversazione con il suo capo reparto, con il quale c’erano stati vari motivi di scontro, e venne licenziato. Il sindacato spiega di aver impugnato il licenziamento, chiedendo il reintegro, sostenendo si fosse trattato di “ripercussioni” per “le sue denunce in merito alle numerose malattie professionali rilevate nella sua azienda e già riconosciute dall’Inail”. (ANSA).

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