Alla luce delle ultime notizie apparse sui giornali, gli ex dipendenti Edison intendono manifestare la loro soddisfazione nel constatare la presenza di imprenditori pronti a riconoscere il valore e le potenzialit ancora inespresse del luogo che ospitava la Edison e che l sono disposti ad investire.I librai si augurano che la stessa attenzione venga riservata alle professionalit , che hanno reso quella libreria uno dei maggiori poli socioculturali della citt di Firenze.Purtroppo in contrasto con queste ultime novit l’azienda ?Libreria Edison?, sta gestendo la fase della liquidazione in modo scorretto con i lavoratori. Dopo aver prorogato per soli due mesi la CIGS in deroga ha inviato a tutti i dipendenti lettera di licenziamento, senza confrontarsi, ne informare le Organizzazioni Sindacali e i lavoratori. Con l?evidente intento di non pagare il preavviso (come invece previsto nell?accordo di mobilit firmato in provincia) e le indennit di fine rapporto.Il fatto poi che la stessa lettera stata inviata anche alle lavoratrici in maternit , ci rende ancora di pi stupiti di fronte a questi comportamenti aziendali.Tutta questa fretta di interrompere in modo scorretto ed illegittimo i rapporti di lavoro ultradecennali solo il preludio o la continuazione di manovre poco chiare che ci danneggiano ulteriormente?Per ulteriori chiarimenti su tutta la vicenda la Filcams e gli ex dipendenti Edison invitano i media alla conferenza stampa che si terr in Camera del Lavoro, Borgo dei Greci 3, domani mercoled 10 aprile 2013 alle ore 10.00 COM
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