Legge Elettorale: Toscana, il dibattito in Consiglio regionale. Contrari e Favorevoli

Ampio il dibattito in Consiglio regionale sulla riforma della legge elettorale Toscana, frutto dell’accordo tra Pd, Fi e parte della maggioranza. Sul fronte dei consiglieri critici sull’impianto della legge Mauro Romanelli (Gruppo misto in quota Sel) si Š detto amareggiato per il patto d’acciao tra Pd e Fi che ha mandato a monte i risultati del gruppo di lavoro coordinato dalla consigliera Lastri. L’accordo cancella di fatto i due punti che tutti, mesi fa, consideravamo imprescindibili: ripristinare il voto di preferenza e abolire il listino. Dello stesso avviso Monica Sgherri (capogruppo Rc-Ci) che si Š detta dispiaciuta del fallimento del metodo di condivisione con cui aveva operato il gruppo di lavoro e che ha criticato il comportamento del presidente della commissione affari istituzionali, Marco Manneschi, perch‚ ha usato un metodo sbrigativo, garantendo solo i gruppi politici pi— forti. Per Sgherri la soluzione prospettata, ha aggiunto, non risponde n‚ alla crisi della politica n‚ al bisogno di restituire credibilit… e forza alle istituzioni oltre a introdurre troppe distorsioni, vedi le soglie di sbarramento e il premio di maggioranza, e troppe complicazioni. Per il vicepresidente dell’Assemblea Roberto Benedetti (Ncd) si Š commesso un errore decidendo di ridurre a 40 il numero dei consiglieri regionali e ha parlato di confusione istituzionale in merito al premio di maggioranza, che non deve avere soglie alte per non polverizzare i partiti minori. Secondo Gabriele Chiurli (Gruppo misto) non ci apprestiamo alla nascita di una nuova legge elettorale, bens al funerale della democrazia. Il gruppo di lavoro aveva trovato un accordo unitario, ma quello che avevamo deciso non conta. L’approvazione di questa legge sarebbe come l’insediamento di una dittatura fascio-comunista. Il capogruppo Udc Giuseppe Del Carlo ha ricordato che la legge elettorale regionale Š nata da un’intesa di compromesso fatto a due. Non si capisce perch‚ la Toscana voglia andare oltre, fare da guida. Abbiamo una sentenza della Corte costituzionale che ha dichiarato incostituzionale il premio di maggioranza troppo alto e le liste bloccate. Tra i pi— accesi contestatori all’impianto della riforma elettorale il capogruppo Fdi Giovanni Donzelli. Il punto strano di questa legge – ha detto – Š che di solito con le elezioni chi prende pi— voti prende pi— seggi e vince, con questa legge, invece, pu• succedere che vengano premiati i trombati e penalizzati quelli che prendono pi— voti. Questa legge, poi non rispetta la volont… dell’elettore. Poi c’Š il problema delle soglie di sbarramento sbagliate, devono essere proporzionate ai 40 consiglieri regionali eletti. Donzelli ha espresso disponibilit… a ritirare gli emendamenti (circa 8 mila quelli presentati di cui circa 7 mila ritenuti ammissibili) chiaramente ostruzionistici di fronte ad una legge di buon senso. Secondo Daniela Lastri, tra gli 8 consiglieri Pd critici nei confronti della proposta, puntiamo sul voto di preferenza e su liste plurinominali in circoscrizioni piccole e su scelte come il premio di governabilit… e il doppio turno per l’elezione del presidente della Giunta regionale, l’attuazione del principio di parit… di genere e il voto di preferenza facilitato grazie ai nomi dei candidati stampati sulla scheda. Il problema, invece, c’Š quando si toccano la riproposizione di una lista bloccata abbinata ad un’altra con preferenza e le soglie di sbarramento alte, differenziate ed escludenti. Qui i principi entrano in crisi. Secondo Alberto Magnolfi (capogruppo Ncd) il testo, nato dal patto Pd-Fi introduce delle ‘preferenze virtuali’ e, soprattutto introduce soglie di sbarramento che hanno la reale finalit… di creare e forzare intese politiche oltre ad inventare, imponendoli, equilibri politici difficili da prefigurare in un sereno confronto politico. Al Pd, ha detto ancora, chiediamo di spiegare ai cittadini toscani quale utilit… politica abbia ricavato dal rinnegare un percorso ampiamente condiviso per approdare ad un’intesa su un testo viziato da molti aspetti di evidente incostituzionalit…. A Fi diciamo invece che se l’obiettivo Š quello di metterci con le spalle al muro brandendo il ricatto di soglie di sbarramento insensate, dovr… presto accorgersi di avere fatto una scelta autolesionistica.Tra i favorevoli alla legge Pieraldo Ciucchi (capogruppo Gruppo misto), ha detto invece che voter… a favore della legge, ma ha aggiunto che essa dovrebbe essere modificata a garanzia della rappresentanza della pluralit… politica. Ciucchi ha evidenziato come il Pd, in Toscana, si Š espresso a favore di una legge di questo genere, mentre in Emilia Romagna ha mostrato pi— attenzione per le minoranze e le opposizioni. Pur esprimendo un giudizio favorevole nel complesso, dunque, Ciucchi ha invitato i sostenitori della legge a considerare che fra qualche mese, sotto la spinta delle contestazioni sociali, chi oggi crede di essere garantito potrebbe essere condannato proprio da questo testo. Fermatevi a riflettere. Non deve prevalere l’idea dell’autosufficienza. Per il portavoce dell’opposizione Stefania Fuscagni (Fi) abbiamo fatto un bilanciamento, con coraggio abbiamo scelto una legge che cerca di compensare per rispondere alle necessit… della nostra Regione. Pd e Fi hanno condiviso la strategia della coalizione e la politica di bilanciamento. Non capisco le reazioni dei piccoli partiti, ora Š il momento in cui bisogna schierarsi. Fuscagni ha osservato che questa legge regionale non Š ambigua e rappresenta una scelta di compensazione anche riguardo al listino regionale facoltativo nelle circoscrizioni. Marta Gazzarri (capogruppo Tcr) ha ricordato come l’attuale legge elettorale toscana sia stata sotto la lente d’ingrandimento in quanto ispiratrice della legge nazionale e come l’attuale Consiglio abbia subto le ricadute negative dell’ingovernabilit… registrata a livello nazionale. Da qui l’esigenza di cambiare e la presentazione dell’attuale proposta di legge che cerca di limitare gli effetti negativi introducendo un voto di preferenza agevolato e 13 circoscrizioni, in modo da favorire il rapporto tra consiglieri e territorio. Inoltre – ha proseguito – la nostra proposta punta a garantire la certezza della governabilit…, a favorire l’aggregazione e introduce la parit… di genere. Certo – ha concluso – nessuna legge elettorale Š perfetta. I cittadini devono sapere scegliere chi li pu• rappresentare al meglio. Il capogruppo Pd Ivan Ferrucci ha sottolineato come questa legge centra gli obiettivi che ci eravamo dati all’inizio della legislatura ovvero la reintroduzione delle preferenze, la previsione del ballottaggio, un sistema del voto semplificato e di genere, la rappresentanza territoriale. Il punto qualificante, secondo Ferrucci, Š il ritorno delle preferenze e questo aspetto, come il fatto che la Toscana sar… l’unica regione italiana in cui si potr… eventualmente andare al ballottaggio, Š un aspetto di grande civilt…. La proposta di legge si pone l’obiettivo di tutelare la differenza di genere e valorizzare la presenza delle donne in Consiglio regionale. Per quanto riguarda il minislistino facoltativo, ha detto ancora, il Pd, nella prossima tornata elettorale, non lo utilizzer… ma comunque anch’esso Š il frutto di un accordo politico fatto alla luce del sole. (ANSA).L.elettorale: Toscana;Rossi,le primarie non hanno funzionatoÿ Per scelta consiglieri nel 2009 parteciparono solo in 100.000L’idea delle primarie non ha funzionato. Nella ultima campagna elettorale regionale hanno partecipato alle primarie pochi cittadini rispetto all’intero corpo elettorale. La partecipazione di soli centomila cittadini non rende universalistico questo sistema, avrebbe partecipare almeno la met…. Lo ha detto il presidente della Regione Enrico Rossi intervenendo in Consiglio regionale nel corso del dibattito in aula sulla riforma della legge elettorale. Le primarie – ha aggiunto – volevano evitare, in generale, il conflitto interno ai partiti ma alla fine non hanno funzionato. Forse anche perch‚ non Š scattata l’obbligatoriet… o forse perch‚ siamo un paese che non Š abituato a questo. Secondo Rossi Š diventato stridente il rapporto tra territorio e Consiglio regionale. Una volta fatte le liste sapevamo quasi gi… quale fosse la composizione dell’Assemblea e questa ha un po’ depotenziato la battaglia politica. La reintroduzione delle preferenze da questo punto di vista ci da una mano. Il governatore ha poi ricordato come nella precedente tornata elettorale regionale, dopo aver fatto le liste a fare la campagna elettorale rimanevano quasi solo i candidati presidente di regione. Le preferenze sono una sfida per tutti i candidati e per connetterci con il territorio. Una sfida senza dubbio positiva. (ANSA).

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