LEGALITA’: FIRENZE; CHIUSA 1A FASE PROGETTO SENTINELLE

Una serie di incontri in 20 scuole superiori della Toscana, per formare i giovani a diventare vere e proprie sentinelle della legalit… ha costituito la prima fase dell’ omonimo progetto curato da Fondazione Caponnetto in collaborazione con Arci e Cgil. I risultati sono stati illustrati stamani nel corso di una conferenza stampa a Firenze nella sede regionale del sindacato mentre nel pomeriggio, alle 17, a Villa Vogel, saranno al centro di un incontro pubblico, tra i partecipanti anche il vicepresidente della Regione Federico Gelli. Gli studenti delle scuole protagoniste del programma hanno potuto conoscere alcuni dei ragazzi che hanno lavorato nei campi confiscati alla mafia nell’ambito del nostro progetto ‘Liberiamoci dalle spine’ – ha spiegato Maurizio Pascucci, della segreteria regionale dell’Arci – cos come esponenti del sindacato e della Fondazione, che hanno avviato con loro una riflessione sui principi della legalit… e della lotta alle mafie. Obiettivo del corso, ha spiegato Salvatore Calleri, presidente della fondazione Caponnetto Š spingere gli alunni ad occuparsi attivamente di legalit…, formandoli a guardarsi intorno e a denunciare ci• che, sotto questo profilo, non funziona nel loro territorio. Prossimi passaggi del progetto saranno nuovi incontri con le scuole, a marzo e maggio, ed un incontro finale a settembre, con esponenti della Regione Toscana, nel quale saranno presentati 20 documenti, uno per ogni scuola aderente al programma, nei quali verranno analizzate le varie problematiche legate al rispetto della legalit… ed eventuali proposte e soluzioni. In occasione della presentazione dei risultati del progetto sentinelle Calleri ha anche detto che la Fondazione Caponnetto ‚ disponibile ad entrare nell’ Agenzia per la gestione dei beni confiscati alla mafia: La nostra presenza – ha spiegato Calleri – sarebbe utile al fine di tenere lontani i mafiosi dai beni che sono stati loro sottratti. (ANSA).

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