EMA, NESSUNA RESTRIZIONE PER IL VACCINO DI ASTRAZENECA
‘EFFETTI COLLATERALI MOLTO RARI, BENEFICI SUPERANO RISCHI’
“Non ci sono rischi generalizzati nella somministrazione del
vaccino di Astrazeneca, quindi non abbiamo ritenuto necessario
raccomandare misure specifiche per ridurre il rischio”. Così i
responsabili dell’Ema in conferenza stampa. Il bugiardino sarà
aggiornato. “Gli eventi rari” di trombosi cerebrale “sono
effetti collaterali molto rari” del vaccino, “i benefici
superano i rischi”. Inoltre, “non è stato mostrato un nesso con
l’età” tra gli eventi rari di trombosi e il vaccino di
AstraZeneca. “Finora la maggior parte dei casi segnalati si è
verificata in donne di età inferiore a 60 anni entro 2 settimane
dalla vaccinazione. Sulla base delle prove attualmente
disponibili, i fattori di rischio specifici non sono stati
confermati”.
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ANCORA PROTESTE PER LE RIAPERTURE IN TUTTA ITALIA
500 NEGOZI APERTI A NAPOLI, A PISTOIA UN FINTO MERCATO
Continuano le proteste di commercianti, ristoratori e ambulanti
in tutta Italia per ottenere le riaperture. Per il secondo
giorno circa 500 negozi in tutti i quartieri di Napoli, ma anche
nei centri della provincia come Pompei, Castellammare e a
Salerno e Caserta, sono rimasti aperti stamattina, senza
effettuare vendita diretta. A Pistoia allestito un finto mercato
con i furgoni degli ambulanti, ma senza merce esposta. Mattinata
di protesta anche nei mercati torinesi.
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G20: FRANCO, ‘INCERTEZZA ALTA, MANTENERE GLI AIUTI’
VISCO, ‘IL RITIRO SIA GRADUALE PER MINIMIZZARE I RISCHI’
“Dopo la contrazione economica del 2020 le prospettive globali
sono migliorate grazie ai vaccini e alle politiche messe in
atto, ma la ripresa è offuscata dall’incertezza e disomogenea.
Il G20 ha rinnovato l’impegno a evitare qualsiasi ritiro
prematuro delle misure di sostegno”. Lo ha detto il ministro
dell’Economia Franco al termine del G20 dei ministri delle
Finanze e Governatori. Per il Governatore della Banca d’Italia
Visco, la riunione ha sottolineato “rischi significativi” che
deriverebbero da un ritiro prematuro degli aiuti alle economie,
e TUTTI sono concordi nel ritenere che le misure di sostegno
andranno ridotte o eliminate, “in modo graduale”.
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DA OGGI DI NUOVO IN CLASSE 5,6 MILIONI DI STUDENTI
UN ATTACCO HACKER AL REGISTRO ELETTRONICO NAZIONALE
Sono tornati in classe 5,6 milioni di alunni: quasi il 66% degli
8,5 milioni iscritti a scuola, cioè 2 su 3. Tra loro, 2,7
milioni sono della scuola d’infanzia e primo ciclo, provenienti
anche da zone rosse. Mentre sono 2,9 milioni quelli che restano
con la didattica a distanza. Proprio nel giorno del rientro, il
registro elettronico nazionale è andato in tilt a causa di un
“attacco hacker” e sarà ripristinato entro domani mattina.
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GEORGIEVA, LUCE IN FONDO AL TUNNEL, MA RISCHIO CICATRICI
FMI, TASSARE I RICCHI PER LA RIPRESA E I CONTI DEL COVID
“C’è una luce in fondo al tunnel. Dopo la peggiore recessione
dalla Seconda Guerra Mondiale, la ripresa è in corso”. Ma “anche
se c’è una luce, la crisi continua a gettare ombre”, quali una
ripresa “pericolosamente” a più velocità, un’elevata incertezza
e il rischio di cicatrici economiche. Lo afferma il direttore
generale del Fmi, Kristalina Georgieva. I governi dovrebbero
considerare tasse più alte sui ricchi per pagare i conti del
Covid, afferma il Fmi, secondo il quale i paesi dovrebbero
considerare “un contributo temporaneo alla ripresa dal Covid” da
far pagare ai redditi più alti.
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LANDINI, BLOCCO DEI LICENZIAMENTI PER TUTTI FINO A OTTOBRE
DI MAIO, SERVE UN DECRETO A SOSTEGNO DELLE PICCOLE IMPRESE
Sulla questione del lavoro “chiediamo che ci sia un intervento
sul blocco dei licenziamenti: è necessario avere una data unica”
e quindi “portare dal 30 giugno al 31 ottobre” lo stop per
tutti. Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.
“C’è bisogno di un nuovo scostamento di bilancio e un decreto
per le piccole imprese”, sostiene il ministro degli Esteri Luigi
Di Maio a Radio anch’io.
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PIÙ VICINA LA NUOVA FISICA, ECCO L’INDIZIO PIÙ SOLIDO
FERMILAB, PRIME CONFERME DI PARTICELLE O FORZE NON PREVISTE
Ottenuta l’evidenza di un fenomeno non previsto dall’attuale
teoria di riferimento della fisica, il Modello Standard, e che
potrebbe aprire una finestra sulla nuova fisica. Il risultato è
annunciato dal Fermi National Accelerator Laboratory di Batavia
(Chicago) ed è stato ottenuto dalla collaborazione
internazionale Muon g-2, cui l’Italia partecipa con l’Istituto
Nazionale di Fisica Nucleare. Pubblicato su Physical Review
Letters, il risultato è “l’indizio più solido della possibile
presenza di nuova fisica”, ha detto all’ANSA uno dei promotori
dell’esperimento, Graziano Venanzoni.
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NEGLI USA IL PRIMO TRAPIANTO AL MONDO DI TRACHEA
SU UNA DONNA DI 56 ANNI, UN INTERVENTO DI 18 ORE
Per la prima volta al mondo all’ospedale Mount Sinai di New York
è stato effettuato un trapianto completo di trachea, su una
paziente il cui organo era risultato danneggiato sei anni fa
dopo una serie di intubazioni. L’intervento è avvenuto lo scorso
13 gennaio, e la paziente, una donna di 56 anni, è attualmente
in buona salute. L’intervento è durato 18 ore e ha richiesto
oltre 50 specialisti. (ANSA).
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