Le notizie ANSA delle ore 17 del giorno 5 ottobre 2021

IL GOVERNO APPROVA LA DELEGA FISCALE, STRAPPO DELLA LEGA
DRAGHI, ‘ALTRI CONFRONTI. DI RENDITE SI RIPARLERÀ NEL 2026’
Via libera del Consiglio dei ministri alla delega per la riforma
fiscale. Assenti i ministri della Lega, che non vogliono la
riforma del catasto. Per l’attuazione si potranno usare ‘2
miliardi nel 2022’ e ‘1 miliardo nel 2023′ dal fondo per la
riforma creato con l’ultima manovra. Le risorse potranno essere
integrate con nuove entrate derivanti dalla lotta all’evasione.
L’attuazione della delega non dovrà pesare sui conti pubblici. I
decreti che richiedano fondi andranno varati contestualmente o
dopo quelli che reperiscono le risorse necessarie. Previsto
“graduale superamento dell’Irap garantendo il finanziamento del
fabbisogno sanitario’. ‘Essendo una delega, ci saranno comunque
altri momenti di confronto’, assicura Draghi che sulle rendite
catastali dice: ‘Se ne riparlerà solo nel 2026’.
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OBBLIGO DI GREEN PASS PER ACCESSO AL SENATO, COME ALLA CAMERA
DECISIONE DEL CONSIGLIO DI PRESIDENZA, TAMPONE IN ALTERNATIVA
Obbligo di Green pass per l’accesso al Senato dal 15 ottobre, in
alternativa sarà richiesto il tampone anti Covid. Lo ha deciso
il Consiglio di presidenza di Palazzo Madama. La Camera alta si
adegua alle disposizioni prese dal governo per l’accesso nei
luoghi di lavoro da metà ottobre, in linea con quanto già
stabilito alla Camera.
—.
VIA LIBERA DELL’EMA ALLA TERZA DOSE DI VACCINO MODERNA
28 GIORNI DOPO LA SECONDA ALI IMMUNOCOMPROMESSI DA 12 ANNI
L’Agenzia europea dei medicinali ha autorizzato la terza dose di
vaccino anti-COVID di Moderna, da somministrare almeno 28 giorni
dopo la seconda, per individui immunocompromessi di età pari o
superiore a 12 anni. Lo rende noto l’azienda farmaceutica.
—.
ALITALIA, L’ASTA PER IL MARCHIO È ANDATA DESERTA
CIFRA BASE 290 MILIONI DI EURO. ORA OFFERTE PIÙ BASSE
La gara per il marchio Alitalia è “andata deserta”, secondo
quanto apprende l’ANSA. La base d’asta era pari a 290 milioni di
euro, oltre Iva e oneri fiscali ai sensi di legge. Una cifra
definita “irrealistica” dal presidente esecutivo di Ita, Alfredo
Altavilla. Ora si passerà ad una seconda fase, che aprirà ad
offerte più basse.
—.
MATTARELLA, ‘IL NOBEL A PARISI RENDE ONORE ALL’ITALIA’
CONGRATULAZIONI DI DRAGHI, ‘LA PIU’ BELLA NOTIZIA DI OGGI’
Nobel per la Fisica all’italiano Giorgio Parisi, fisico teorico
dell’Università La Sapienza di Roma e dell’Istituto di Fisica
Nucleare e vicepresidente dell’Accademia dei Lincei. Parisi è
stato premiato per le sue ricerche sui sistemi complessi. Il
premio anche a Syukuro Manabe e Klaus Hasselmann per le ricerche
su modelli climatici e il riscaldamento globale. Il premio
‘rende onore all’Italia e alla sua comunità scientifica’, ha
detto il presidente della Repubblica Mattarella. ‘Uno
straordinario successo’, afferma il premier Draghi che la
definisce “la più bella notizia della giornata”.
—.
HAUGEN, ‘FACEBOOK DANNEGGIA MINORI E INDEBOLISCE DEMOCRAZIA’
IL LUNEDÌ NERO COSTA A ZUCKERBERG OLTRE 6 MILIARDI DI DOLLARI
Il lunedì nero di Facebook – fra le rivelazioni della talpa
Frances Haugen e lo stop delle sue piattaforme per ore – è
costato a Mark Zuckerberg più di 6 miliardi di dollari. Con il
calo dei titoli Facebook a Wall Street, la ricchezza di
Zuckerberg è scesa a 121,6 miliardi di dollari. “Credo che i
prodotti di Facebook danneggino gli adolescenti, seminino
divisioni e indeboliscano la nostra democrazia”, dice l’ex
product manager Frances Haugen.
—.
COMMISSIONE UE LANCIA PIANO PER LOTTA ALL’ANTISEMITISMO
È LA PRIMA VOLTA IN ASSOLUTO. SCHINAS: ‘MINACCIA ATTUALE’
La commissione Ue lancia, per la prima volta nella storia delle
istituzioni europee, una strategia ad hoc per combattere l’
antisemitismo e promuovere la vita ebraica in Europa. Lo
annuncia il vice presidente della commissione Margaritis Schinas
al termine del Collegio dei commissari a Strasburgo. Tre le
azioni: “prevenire e combattere ogni forma di antisemitismo”;
proteggere e promuovere la vita ebraica in Europa; educazione e
ricerca della memoria dell’Olocausto”. “L’antisemitismo continua
ad essere una minaccia attuale e spaventosa”, dice Schinas.
—.
CALENDA, ‘CHI VOTO? GUALTIERI NON DEVE AVERE M5S IN GIUNTA’
SEI CAPOLUOGHI VANNO AL CENTROSINISTRA, TRE AL CENTRODESTRA
“Io non appoggio Gualtieri”, in caso “sarà una dichiarazione a
titolo personale”, ma “ci devono essere alcune condizioni”, per
esempio, “non devono esserci i 5 stelle in giunta”. Lo dice a
Rai1 il leader di Azione Carlo Calenda. “Io non mi sento di
destra, non ho mai votato destra”, aggiunge il candidato sindaco
a Roma la cui lista, con il 19%, è risultata la più votata.
Intanto, a scrutinio delle amministrative ultimato, 6 capoluoghi
sono andati al centrosinistra, 3 al centrodestra, altri 9 al
ballottaggio. Confermati 3 sindaci uscenti (Milano, Grosseto e
Pordenone), altri 5 si giocano il bis al ballottaggio. (ANSA).

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