Le notizie ANSA delle ore 17 del giorno 31 marzo 2021

SEGRETI MILITARI VENDUTI AI RUSSI, ALTA TENSIONE ROMA-MOSCA
ARRESTATO UFFICIALE-SPIA, DUE ESPULSI. DI MAIO, ‘ATTO OSTILE’
Alta tensione tra Roma e Mosca dopo la scoperta di un’operazione
di spionaggio militare, conclusa con l’arresto di un ufficiale
della marina italiana – il capitano di fregata Walter Biot in
servizio presso lo Stato maggiore della Difesa – e l’espulsione
di due funzionari militari russi con i quali scambiava, per
denaro, dossier top secret. Il ministro degli Esteri Di Maio
parla di “atto ostile di estrema gravità”, l’ambasciatore russo
in Italia Sergei Razov si dice “rammaricato” per le espulsioni,
esponenti della Duma minacciano “risposte simmetriche”. Londra
denuncia “l’attività maligna e destabilizzante della Russia”.
—.
DECRETO COVID IN CDM, NIENTE ZONE GIALLE MA POSSIBILI DEROGHE
VACCINO OBBLIGATORIO ANCHE A FARMACISTI. LETTA, ULTIMO SFORZO

Niente zone gialle fino al 30 aprile, ma con delibera del Cdm
potranno essere essere fatte specifiche “in ragione
dell’andamento dell’epidemia, nonché dello stato di attuazione
del Piano strategico nazionale dei vaccini”. Lo prevede una
bozza del decreto legge Covid, in discussione in Cdm, che
introduce l’obbligo vaccinale per personale sanitario e
farmacisti. Il ministro D’Incà però ribadisce: niente zone
gialle fino al 30 aprile, perché “la situazione è ancora grave”.
Il segretario del Pd Enrico Letta chiede “ancora uno sforzo di
rigore per fermare contagi e decessi”.
—.
10 MILIONI DI DOSI SOMMINISTRATE, VERSO PRODUZIONE IN ITALIA
MONOCLONALI VERSO FINE FASE CLINICA, POSSIBILE L’OK A GIUGNO
L’Italia ha superato la soglia dei 10 milioni di dosi di vaccini
anti-Covid somministrate, tra Pfizer, AstraZeneca e Moderna,
mentre il governo punta alla produzione in Italia e almeno 4
aziende si dicono pronte. Federfarma spiega che “stiamo per
mettere in contatto le aziende con i produttori” e Astrazeneca
fa sapere di avere “avviato colloqui per la produzione della
sostanza attiva”. Il ceo di Achilles Vaccines, Riccardo
Baccheschi, annuncia che sugli anticorpi monoclonali “ci
aspettiamo la fine della fase clinica entro il 20 aprile. Entro
metà maggio comincerà la fase 2 e 3, che comporterà almeno un
altro mese per avere l’autorizzazione emergenziale in Italia”.
—.
EMA RASSICURA SU ASTRAZENECA, NESSUN RISCHIO LEGATO A ETÀ
PROSEGUE ANALISI SU RARI CASI TROMBOSI, PRESTO LE CONCLUSIONI
“Non ci sono prove che giustificano restrizioni nell’uso del
vaccino AstraZeneca nelle diverse classi di età”. Lo ha detto la
direttrice dell’Ema Emer Cooke dopo la decisione della Germania
di vietarne l’uso alle persone con meno di 60 anni. “La nostra
analisi sui casi molto rari di trombosi continua e le
conclusioni arriveranno prossima settimana”, ha concluso Cooke
ricordando che “i benefici del vaccino di astraZeneca superano i
rischi”. L’azienda da parte sua chiede di “tenere conto dei dati
e della scienza, primo elemento importante per far tornare la
fiducia e frenare l’emotività”.
—.
LA CINA RESPINGE LE ACCUSE DELL’OMS, MANIPOLAZIONE POLITICA
PECHINO ATTACCA WASHINGTON E ALLEATI DOPO SOSPETTI SUL VIRUS
La tracciabilità del Covid-19 “è una questione scientifica che
dovrebbe essere portata avanti da scienziati e non essere
politicizzata: questo è il consenso della maggior parte dei
Paesi della comunità internazionale”. Lo ha detto la portavoce
del ministero degli Esteri cinese Hua Chunying dopo che ieri Usa
e 13 Paesi alleati hanno espresso “preoccupazione” per l’esito
di un’indagine sulle origini del Covid-19 svolto dall’Oms.
—.
FRANCO: RECOVERY SFIDA STRATEGICA, RIDISEGNA IL PAESE
CAMERE COINVOLTE PER DEFINIZIONE PRIMA DELL’INVIO ALL’UE
Il Recovery plan “è una sfida organizzativa complessa. Esige una
visione strategica e una capacità progettuale: completeremo il
lavoro nelle prossime settimane per renderlo uno strumento per
lo sviluppo e il ridisegno del Paese”. Lo ha detto in aula alla
Camera il ministro dell’Economia Daniele Franco, assicurando
“l’impegno del governo di coinvolgere il Parlamento prima della
trasmissione alla Commissione europea”. Franco ha ricordato che
fra i punti centrali del piano ci sono “scuola, università e
capitale umano” e uno dei nodi cruciali è “la definizione di una
governance snella e ben definita”.
—.
SCONTRO SUL DDL OMOFOBIA, LEGA MINACCIA ‘EFFETTI SUL GOVERNO’
ROMEO, TEMA DIVISIVO E IDEOLOGICO. PD, NON ACCETTIAMO RICATTI
E’ scontro i partiti centrodestra e centrosinistra sul ddl
contro la omotransfobia, già approvato alla camera e sul quale
Pd-M5s-Italia viva-gruppo Misto e Autonomie hanno chiesto la
calendarizzazione nella commissione Giustizia del Senato. Il
presidente dei senatori della lega, Massimiliano Romeo,
ribadisce il fermo su “un tema divisivo e ideologico che non fa
parte dell’agenda politica” e minaccia la rottura del “clima di
unità nazionale” che potrebbe avere “riflessi sul governo”.
Immediata la replica del Pd: “Non accettiamo ricatti”.
—.
ALITALIA: STIPENDI PAGATI AL 50% CON VALUTA 1 APRILE
RESTANTE QUANDO IMPORTO RISTORI SARÀ SU CONTO COMPAGNIA
Gli stipendi di Alitalia sono stati pagati oggi al 50%, con
valuta al primo aprile. Lo si apprende da fonti sindacali. Il
rimanente sarà pagato nel momento in cui l’azienda avrà
visibile, sul proprio conto, la somma dei ristori decisi dal
governo. Al momento è in corso l’incontro tra sindacati e
commissari di Alitalia. (ANSA).

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