Le notizie ANSA delle ore 17 del giorno 30 settembre 2020

TUTTI NEGATIVI I TAMPONI DEL NAPOLI, DOMANI NUOVO GIRO
SPADAFORA, ‘SERIE A VA AVANTI’. MA LA ASL FERMA IL GENOA
Sono tutti negativi i tamponi effettuati al Napoli, dopo la
partita col Genoa e le 14 positività emerse tra i liguri. Domani
la squadra allenata da Gattuso sarà sottoposta un secondo test
molecolare. Intanto, il campionato di Serie A va avanti, dice il
ministro dello Sport Spadafora, che giudica ‘avventate’ le
parole della viceministra della Salute Zampa, che aveva parlato
di stop. Il Genoa, tuttavia, chiede il rinvio della gara con il
Torino. ‘Siamo tutti in quarantena – fa sapere il ds Faggiano –
La Asl ci ha fermato, non possiamo giocare sabato anche con i 13
disponibili. Senza allenamenti dobbiamo rinviarla’.
—.
STABILE LA CURVA DEL CONTAGIO, +1.851 CASI IN 24 ORE
19 MORTI. 105MILA TAMPONI, LA CAMPANIA PRIMA PER CASI
Resta stabile la curva dei contagi da Covid 19 in Italia: dai
dati del ministero della Salute emerge che nelle ultime 24 ore
c’è stato un incremento di 1.851 casi, circa 200 più di ieri ma
con circa 15mila tamponi in più: 105.564 contro 90.185. In
leggero calo l’incremento delle vittime: 19 contro le 24
registrate martedì, per un totale di 35.894. Nessuna regione fa
registrare zero nuovi casi e la Campania, ancora una volta, è
quella con il maggior incremento, con 287 nuovi casi. Seguono
Lazio (+210), Lombardia (+201), Piemonte e Sicilia (+170)
—.
IL PD ATTACCA, ‘SUL DECRETO SICUREZZA NEL M5S C’È CHI FRENA’
‘NON SI VUOLE TORNARE AL PRINCIPIO DI PROTEZIONE UMANITARIA’
Una parte del M5s non vuole la reintroduzione della protezione
umanitaria, che fu cancellata dai decreti sicurezza di Salvini.
Secondo fonti del Pd, la frenata sarebbe emersa nel confronto
per approvare domenica in Cdm il decreto sull’immigrazione che
modificherà profondamente i due provvedimenti varati dal governo
con la Lega. ‘Alcuni esponenti del M5s nelle ultime ore hanno
messo in discussione la parte dell’intesa siglata a luglio che
riguarda la protezione umanitaria. Ma questo per noi sarebbe
inaccettabile: non possono essere fatti passi indietro rispetto
a quell’accordo’, dicono fonti Dem.
—.
BIDEN ATTACCA TRUMP, ‘MANCANZA DI DIGNITÀ E RISPETTO’
L’EX VICEPRESIDENTE VA IN TRENO IN OHIO E PENNSYLVANIA
‘Il dibattito di ieri sera doveva essere un dibattito sugli
americani. Ma Donald Trump guarda gli americani dall’alto in
basso e pensa solo ai super ricchi’. Così Joe Biden all’indomani
del primo duello tv tra i due candidati alla Casa Bianca,
accusando il presidente di aver trasformato il confronto in
rissa: ‘È una questione di dignità e di rispetto’, ha detto
Biden, in treno verso due swing state: Ohio e Pennsylvania.
—.
CASO VANNINI, CIONTOLI CONDANNATO A 14 ANNI
NOVE ANNI E 4 MESI ALLA MOGLIE E AI DUE FIGLI
Antonio Ciontoli è stato condannato a 14 anni nel processo bis
per la morte di Marco Vannini avvenuta a Ladispli nel maggio del
2015. Condannati anche gli altri membri della famiglia nella cui
casa il ragazzo, fidanzato della figlia di Ciontoli, è morto per
un colpo partita dalla pistola del padre: 9 anni e 4 mesi la
pena decisa per la moglie e per i due figli. ‘Chiedo perdono per
quello che ho commesso e anche per quello che non ho commesso.
So di non essere la vittima, ma il solo responsabile di questa
tragedia’, aveva detto Ciontoli nelle dichiarazioni spontanee.
‘Questa sentenza dimostra che la giustizia esiste’, il commento
in lacrime della madre di Vannini, Marina.
—.
POSITIVI AL COVID DUE SENATORI M5S, PALAZZO MADAMA SI FERMA
SONO CROATTI E MOLLAME, TEST PER TUTTI I PARLAMENTARI 5STELLE
Due senatori del gruppo M5S sono risultati positivi al Covid-19.
Si tratta di Marco Croatti e Francesco Mollame. Il primo fa
sapere di aver partecipato, con la mascherina e rispettando il
distanziamento, alla riunione congiunta dei parlamentari Cinque
Stelle di giovedì scorso. Il secondo non era alla riunione
perchè aveva la febbre ed è in isolamento in Sicilia. Come da
protocollo tutti i membri del gruppo pentastellato sono stati
sottoposti al tampone. Fino a domani saltano per precauzione
tutti i lavori previsti a Palazzo Madama, comprese le sedute di
tutte le commissioni, la giunta delle elezioni e delle immunità
e il Consiglio di presidenza.
—.
GERMANIA, ‘NEGOZIATI SUL RECOVERY A RISCHIO STALLO E RITARDI’
SECONDO BERLINO, È IN GIOCO IL RILANCIO DELL’ECONOMIA EUROPEA
‘Con il dibattito acceso sul meccanismo sullo stato di diritto
nell’Ue e al Consiglio si rischia sempre più un blocco di tutti
i negoziati sul Bilancio. Il programma è ancora ritardato. Già
ora saranno probabilmente inevitabili ritardi con conseguenze
per la ripresa economica dell’Europa’, dice l’ambasciatore
tedesco presso la Ue Clauss. Otto Paesi – Polonia e Ungheria con
i frugali Olanda, Finlandia, Danimarca e Austria, e per ragioni
opposte Belgio e Lussemburgo – hanno votato contro la proposta
di mediazione della presidenza tedesca, poi approvata a
maggioranza qualificata.
—.
ALLARME ACQUA ALTA A VENEZIA, IL MOSE POTRà FUNZIONARE
DEFINITE LE REGOLE PER L’EMERGENZA, SU DA 130 CENTIMETRI
Il Provveditorato ai Lavori Pubblici di Venezia ha approvato la
procedura di emergenza per il sollevamento del Mose. Anche nella
fase di test, ‘le barriere potranno essere alzate dalla misura
di 130 centimetri sul medio mare’, dice all’ANSA il Provveditore
Cinzia Zincone. Potrebbe accadere già sabato, quando è prevista
un’acqua alta su questi livelli. La decisione di alzare le
paratoie spetta al commissario straordinario, Elisabetta Spitz,
e allo stesso Provveditore.(ANSA).

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