Le notizie ANSA delle ore 17 del giorno 20 febbraio 2021

LAZIO ANNUNCIA TAGLIO ASTRAZENECA, TOSCANA VUOLE PRODURLI
SPERANZA, VACCINO DEVE ESSERE DIRITTO E NON PRIVILEGIO
Il presidente toscano Giani annuncia che “stiamo pensando di
usare i fondi europei destinati alla ricerca farmaceutica e in
particolare ai vaccini per incentivarne la produzione”, mentre
l’assessore alla Sanità del Lazio, D’Amato, informa su che “una
riduzione di 9 mila dosi del vaccino Astrazeneca per le prossime
consegne e questa è una brutta notizia”. “Il vaccino è un
diritto non un privilegio di pochi e dobbiamo batterci affinché
sia gratuito e affinché sia un’opportunità per tutti, senza
differenze tra popoli e nazioni”. Così il ministro della Salute
Roberto Speranza.
—.
UN ANNO DAL PRIMO CASO, MATTARELLA: ‘INVESTIRE NELLA SANITÀ’
DA ALLORA 95MILA VITTIME. PAPA, SANITARI MORTI SONO EROI
Un anno fa in Italia primo caso accertato di coronavirus, e al
giorno seguente il primo morto. Una lunga scia di vittime che,
ad oggi, ha raggiunto quota 95.235. Dodici mesi di
provvedimenti, restrizioni e lockdown, mentre si arrivava ai 2,8
milioni di casi. Mattarella: il sistema sanitario nazionale a
una prova senza precedenti, è un patrimonio da preservare e su
cui investire, per l’intera collettività. E dedica a medici e
infermieri vittime del covid l’odierna Giornata Nazionale del
personale sanitario. Il Papa: operatori sanitari morti per il
covid sono degli eroi.
—.
DOMANI CAMPANIA, E.ROMAGNA E MOLISE IN ARANCIONE
TROPPA FOLLA, A NAPOLI TRANSENNATO IL LUNGOMARE
Campania, Emilia Romagna e Molise passano in zona arancione,
portando a otto le regioni dove da domani saranno chiusi bar e
ristoranti per tutta la giornata e saranno ristretti gli
spostamenti dal proprio comune. Nell’ultimo sabato di zona
gialla a Napoli si registra il tutto esaurito nei ristoranti.
Nel quartiere Vomero i ristoratori hanno dovuto organizzare due
turni a pranzo. A causa della folla sul lungomare è stato
transennato il
marciapiede che da piazza Vittoria va verso Santa Lucia.
—.
ISS, L’85% DEI CASI DI COVID CONCENTRATI IN 10 REGIONI
BRUSCO AUMENTO IN VENETO, NEL LAZIO DUE COMUNI IN ZONA ROSSA
L’85% dei casi diagnosticati in Italia da inizio pandemia sono
concentrati in 10 regioni (Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna,
Campania, Piemonte, Lazio, Sicilia, Toscana, Puglia e Liguria)
Lo certifica il ‘report esteso’ dell’Iss. In Veneto brusco
ritorno ad un alto numero di contagi giornalieri, con 1.244 casi
registrati in 24 ore. Altre due zone rosse nel Lazio -oltre a
quella di Roccagorga, in provincia di Latina – per l’alta
incidenza della variante inglese. La regione ha disposto misure
di massima restrizione per Colleferro e Carpineto, in provincia
di Roma. I dati di oggi registrano una riduzione rispetto a ieri
dei contagi (14.931 contro 15.479), delle vittime ( 251 contro
353) e del tasso di positività (4,8%, contro 5,2%) malgrado
l’aumento dei test (306.78 contro (297.128).
—.
PROCURA PESCARA INDAGA SUL BOOM DEI CONTAGI
ACQUISITI DAI NAS DOCUMENTI IN REGIONE, ASL E OSPEDALE
La Procura di Pescara indaga sulla crescita esponenziale di
contagi registrata nelle ultime settimane nel capoluogo
adriatico e nell’area metropolitana. Ieri e l’altroieri i
Carabinieri del Nas sono stati in Regione, a Pescara e
all’Aquila, alla Asl e in ospedale. Acquisiti i verbali delle
riunioni delle unità di crisi, gli atti relativi all’emergenza e
i dati sui contagi. Il reato ipotizzato, è omissione di atti
d’ufficio.
—.
MORTO A 71 ANNI MAURO BELLUGI, EX DI INTER E NAZIONALE
MAROTTA, DOMANI IN CAMPO CON IL LUTTO AL BRACCIO
Mauro Bellugi, ex stopper dell’Inter, è morto stamattina in
ospedale a Milano. Aveva 71 anni e dopo essere stato contagiato
dal coronavirus, era stato colpito da trombosi: gli erano state
amputate le gambe, ma aveva continuato ad avere seri
roblemi.”Mauro era l’eroe di un calcio romantico che non c’è
più”, così lo ricorda Beppe Marotta, ad dell’Inter, che annuncia
che domani nel derby la squadra nerazzurra lo ricorderà con il
lutto al braccio.
—.
POLEMICHE PER IL NUOVO DIRETTORE DEL PARCO DI POMPEI
E’ZUCHTRIEGEL, SI DIMETTE META’ DEL CONSIGLIO SCIENTIFICO
L’archeologo tedesco Gabriel Zuchtriegel -dal 2015
alla guida del Parco archeologico di Paestum- è scelto come
nuovo direttore del Parco archeologico, e la decisione suscita
un terremoto nel consiglio scientifico del parco, con le
dimissioni di due dei quattro componenti, Stefano De Caro ed
Irene Bragantini. Dopo l’annuncio del ministro Franceschini,
Zuchtriegel si era detto impaziente di lavorare con “un team
eccezionale di studiosi”. De Caro e Bragantini, però, hanno
detto che “non sussistano le condizioni minime per collaborare”
con il nuovo direttore.
—.
BIRMANIA, DUE MORTI IN UNA PROTESTA A MANDALAY
MIGLIAIA IN PIAZZA, L’UE CHIEDE ‘FERMATE LA VIOLENZA’
Due manifestanti sono stati uccisi, di cui uno minorenne, e
altri 30 sono stati feriti dalle forze dell’ordine birmane in
una manifestazione contro il golpe a Mandalay. Il ragazzo morto
è stato colpito alla testa. Non è chiaro se gli agenti abbiano
usato proiettili veri o di gomma. Migliaia di persone sono scese
in piazza a Rangoon in omaggio alla prima vittima della
repressione, morta anche lei dopo essere stata colpita alla
testa. L’Alto rappresentante Ue Borrell condanna “fermamente la
violenza esercitata dai militari contro i manifestanti civili
pacifici” ed “esorta i militari e tutte le forze dell’ordine in
Birmania a fermare immediatamente la violenza contro i civili”.
(ANSA).

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