QUIRINALE: SGARBI,L’OPERAZIONE BERLUSCONI SI È FERMATA
SALVINI, È COMPLICATO RIMUOVERE DRAGHI COME PREMIER
Per Vittorio Sgarbi, che ha aiutato Berlusconi a contattare
parlamentari in vista del voto per il Quirinale, l’operazione
“si è fermata oggettivamente”, perché al leader di FI “mancano
circa 100 voti”. Sgarbi parla di “inquietudini di natura
psicologica” dell’ex premier, che forse pensa a “una via
d’uscita onorevole, con un nome che sia gradito a lui, forse
Mattarella”. Per Renzi la candidatura Berlusconi è “solo
tattica”. Secondo Salvini “i soldi del Pnrr sono a prestito: con
questi problemi di energia la metà delle opere rimarrà sulla
carta. Anche per questo motivo il premier è complicato da
rimuovere”.
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PER L’EMA LA QUARTA DOSE RAGIONEVOLE PER SOGGETTI VULNERABILI RASSICURAZIONI SULL’ USO DI VACCINI MRNA DURANTE GRAVIDANZA
“Nelle persone con sistema immunitario gravemente indebolito,
che hanno ricevuto 3 dosi per la vaccinazione primaria, sarebbe
ragionevole che le autorità sanitarie pubbliche prendano in
considerazione la somministrazione di una 4a dose”. Così il capo
della strategia vaccinale dell’Ema, Cavaleri. Secondo l’agenzia
europea, gli ultimi dati forniscono rassicurazioni sull’uso di
vaccini mRna, che “non causano complicazioni per le donne in
gravidanza e i loro bambini”, in base allo studio di circa
65.000 gravidanze in diverse fasi.
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VALLE D’AOSTA A RISCHIO ZONA ROSSA, CHIEDE DEROGA AL GOVERNO OCCUPAZIONE REPARTI SALE IN 14 REGIONI, 42% IN CALABRIA
La maggioranza regionale in Valle d’Aosta – Pd e autonomisti –
ha elaborato una strategia per evitare il temuto passaggio in
zona rossa. Si chiede al governo un atteggiamento di “prudenza”
o meglio ancora una deroga provvisoria, perché con le regole
attuali scatterebbe una volta raggiunto il numero di 10 pazienti
Covid positivi in terapia intensiva, e nell’ultimo bollettino
erano 8. La percentuale media di posti occupati da pazienti
Covid in reparti di area non critica cresce in 14 regioni (la
Calabria al 42%) e 7 superano la soglia del 30%. In crescita in
5 regioni la percentuale sulle terapie intensive.
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BEPPE GRILLO INDAGATO A MILANO PER CONTRATTI CON MOBY
INFLUENZE ILLECITE PER ‘ORIENTARE L’AZIONE’ DEI POLITICI
Beppe Grillo è indagato a Milano per traffico di influenze
illecite, a favore della Moby, per dei contratti pubblicitari
sottoscritti con il suo blog. Indagato anche Vincenzo Onorato,
avrebbe chiesto a Grillo interventi a suo favore, poi trasmessi
a “parlamentari in carica”, per “orientare l’azione pubblica” a
favore del gruppo. Perquisiti gli uffici di Grillo e Casaleggio.
Per il legale di Onorato “sono amici di antica data, è facile
quindi che qualcosa possa essere stata equivocata, ma è
necessario leggere gli atti”.
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ORDINANZA DI MUSUMECI, TRAGHETTI DA MESSINA SENZA GREEN PASS QUASI PRONTA LISTA DEI NEGOZI PASS FREE, OGGI O DOMANI DPCM
Da oggi i passeggeri privi di Green pass possono attraversare lo
Stretto di Messina con i traghetti. L’ordinanza è stata firmata
dal governatore Musumeci, essendo “decorse inutilmente le 24 ore
dall’ultimo appello” al governo. In arrivo tra oggi e domani il
Dpcm con la lista delle attività dove non sarà richiesto il
Green pass. Oltre ad alimentari e sanitari, anche i negozi di
ottica o per l’acquisto di pellet o legna per riscaldamento,
così come i carburanti. Ancora in corso di valutazione edicole e
tabaccai.
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CINGOLANI, QUASI 10 MILIARDI DI FONDI CONTRO IL CARO BOLLETTE IL MINISTRO SPIEGA IN SENATO LE MISURE ALLO STUDIO
Tre miliardi dalla cartolarizzazione degli oneri di sistema
sulle bollette, 1,5 miliardi dalle aste Ets, 1,5 miliardi dalla
riduzione degli incentivi sul fotovoltaico, da 1 a 2 miliardi
dal taglio agli incentivi sull’idroelettrico, 1,5 dalla
negoziazione a lungo termine delle rinnovabili. Queste le
risorse per mitigare il caro bollette che il governo sta
valutando di usare, oltre all’aumento della produzione nazionale
di gas. Le ha illustrate oggi al Senato il ministro della
Transizione ecologica Cingolani.
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STOLTENBERG, LA NATO SOSTIENE DIRITTO UCRAINA ALL’AUTODIFESA TRUPPE RUSSE IN BIELORUSSIA, MANOVRE NAVALI CON CINA E IRAN
Il ministro degli Esteri russo Lavrov dice che Mosca aspetta una
risposta Usa sulle “garanzie di sicurezza” chieste all’Occidente
prima di nuovi colloqui, mentre il segretario Nato Stoltenberg
sostiene che per “sederci di nuovo al tavolo”, la Russia “deve
riconoscersi nei principi che ci diamo dati” e sottolinea che la
Nato “sostiene l’integrità e la sovranità dell’Ucraina” e il suo
diritto all’autodifesa. Il segretario di Stato Usa Blinken
domani sarà a Kiev e giovedì a Berlino. Intanto, truppe russe
sono in Bielorussia per un’esercitazione congiunta per la
“neutralizzazione delle minacce ai confini”, e Mosca ha reso
noto che russi, cinesi e iraniani terranno manovre congiunte.
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L’11,8% DEI LAVORATORI SI TROVA IN SITUAZIONE DI POVERTA’
ORLANDO, ‘NON SI PUO’ RIMANERE SENZA FARE NIENTE’
In Italia l’11,8% dei lavoratori si trova in una situazione di
povertà: Pur lavorando, vive in una famiglia con un reddito
netto inferiore al 60% della media, a fronte del 9,2% dell’Ue a
28. Il dato è contenuto nel Rapporto della Commissione del
ministero del Lavoro sulla povertà lavorativa (su dati Eurostat
2019, precedenti la pandemia). “Non si può rimanere senza fare
niente”, dice il ministro del Lavoro Orlando. Il testo propone
l’introduzione di un salario minimo ma anche di un sostegno per
chi lavora ma ha un reddito troppo basso, una sorta di “in-work
benefit”. (ANSA).
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