Le notizie ANSA delle ore 17 del giorno 16 dicembre 2020

‘ITALIA ZONA ROSSA PER LE FESTIVITÀ’, IL GOVERNO DECIDE
CONFRONTO NELLA MAGGIORANZA. PD E LEU PER UNA NUOVA STRETTA
Braccio di ferro tra rigoristi e chi vorrebbe una linea morbida
per il regime anti-Covid delle feste. Dal governatore leghista
del Veneto Zaia la richiesta di tutta Italia zona rossa dalla
Vigilia alla Befana. Posizione condivisa dai ministri Boccia e
Speranza e dai governatori di Lazio, Friuli Venezia Giulia,
Molise e Marche. No di Toti. Via libera del Senato con 140 sì,
118 no e 5 astenuti alla mozione di maggioranza sulle
limitazioni alla circolazione nel territorio nazionale nel
periodo natalizio. Respinta la mozione dell’opposizione.
Confronto in corso nel governo sulla nuova stretta anti Covid
nelle festività natalizie. Conte incontra i capidelegazione
—.
VIA LIBERA AL PIANO VACCINI, SI PARTE GIÀ DOPO NATALE
L’UE VUOLE UN V-DAY. ITALIA PARTE CON 1,8 MILIONI DI DOSI
I primi italiani saranno vaccinati contro il Covid già subito
dopo Natale e prima dell’inizio del 2021 se l’Ema nella riunione
in programma il 21 dicembre darà il via libera al farmaco della
Pfizer. E’ questo, l’ultimo timing emerso nel corso della
riunione tra il governo e le Regioni che ha dato il via libera
al piano dei vaccini e che domani sarà sottoposto formalmente
alla Conferenza Stato-Regioni. La campagna di vaccinazione in
Italia partirà con le prime 1.833.975 dosi di vaccino anti Covid
19 che verranno distribuite da Pfizer e inviate alle Regioni,
annuncia il commissario Arcuri. Nelle prossime ore verrà
definito il numero di persone alle quali somministrare il
vaccino nel giorno simbolico, un V-Day, lo stesso in tutta
Europa.
—.
CAPO DELLA POLIZIA: PIU’ CONTROLLI ALLE STAZIONI E IN STRADA
CONTRO GLI ASSEMBRAMENTI. VERIFICA SULL’USO DELLE MASCHERINE
“Attente e coordinate misure di vigilanza” dovranno essere
attuate nelle stazioni ferroviarie e nei luoghi ritenuti
sensibili “dedicando particolare attenzione alle aree di
prevedibile affollamento, laddove è maggiore il rischio di
inosservanza, anche involontaria, delle misura del
distanziamento interpersonale”. Lo scrive il capo della Polizia
Franco Gabrielli in una circolare ai questori invitandoli a
potenziare le verifiche sull’utilizzo delle mascherine da parte
dei cittadini e a predisporre per i prossimi giorni “dispositivi
flessibili” di controllo del territorio. E intanto Milano
contingenta le presenze nella Galleria Vittorio Emanuele.
—.
‘NDRANGHETA, INDAGATI DUE EX PRESIDENTI DELLA VALLE D’AOSTA
DA DDA DI TORINO DOPO TRASMISSIONE ATTI DEL PROCESSO GEENNA
Sono indagati per concorso esterno in associazione mafiosa due
ex presidenti della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin,
attuale consigliere regionale dell’Union valdotaine, e Laurent
Viérin, con l’ex consigliere regionale Luca Bianchi. Un atto
dovuto, da parte della Dda di Torino, dopo la trasmissione degli
atti della sentenza del processo Geenna da parte del Tribunale
di Aosta, che segnala “indizi del reato” a loro carico. Sono
stati iscritti nel fascicolo dell’inchiesta Egomnia sulle
elezioni regionali del 2018.
—.
CASO REGENI, DI MAIO: QUADRO AGGHIACCIANTE, COINVOLGERE L’UE
RIUNIONE A PALAZZO CHIGI CON CONTE, ATTIVATA LA FARNESINA
Il dossier sulla morte di Giulio Regeni è stato al centro di una
riunione a Palazzo Chigi. Il ministro degli Esteri Luigi Di
Maio ha definito “agghiacciante” il quadro descritto dai
magistrati italiani e hA proposto di coinvolgere direttamente
l’Ue affinché faccia pressione sull’Egitto per l’elezione di
domicilio degli indagati dalla procura di Roma.
—.
FRANCIA, CHARLIE HEBDO: NON E’ TERRORISMO PER 6 IMPUTATI
RITENUTI COLPEVOLI SOLO DI ‘ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE’
Il tribunale speciale per gli attentati terroristici del gennaio
2015 contro Charlie Hebdo e l’Hyper Cacher ha escluso l’accusa
di terrorismo per 6 degli 11 imputati presenti in aula. I sei
sono stati giudicati colpevoli di associazione per delinquere ma
senza la qualifica di terrorista. Ali Riza Polat è stato
dichiarato “colpevole di complicità” con i killer, i fratelli
Kouachi e Amédy Coulibaly.
—.
MANOVRA, RITIRATI GLI EMENDAMENTI SULLA PATRIMONIALE
CATALFO, FONDO DA UN MILIARDO PER I LIBERI PROFESSIONISTI
Ritirati gli emendamenti alla Manovra per introdurre una
patrimoniale. Lo ha comunicato in commissione Bilancio alla
Camera il deputato di Leu Luca Pastorino. Le richieste di
modifica, che avevano ottenuto parere negativo di relatori e
governo, non sono state quindi votate. La ministra del Lavoro
Nunzia Catalfo ha annunciato il suo impegno “all’interno della
Legge di Bilancio” riguardo “l’istituzione di un fondo che avrà
la dotazione cospicua di circa un miliardo”, e che,
“probabilmente, verrà anche ampliato, perché andrà a sostenere
tutti i liberi professionisti”.
—.
TROVATA UNA QUARTA VALIGIA NELLA ZONA DI FIRENZE
IDENTIFICATI I RESTI UMANI DI UNA DELLE VITTIME
Una quarta valigia è stata ritrovata nella zona di Firenze, tra
il carcere e la Fi-Pi-Li, dove erano state trovate nei giorni
scorsi, le prime tre con resti umani, di un uomo e di una donna.
Anche in quest’ultima borsa sono stati rinvenuti resti umani.
Intanto, è stata identificata una delle vittime, si tratterebbe
di Shpetim Pasho, albanese, un uomo scomparso con la moglie nel
2015 in Toscana. (ANSA).

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