CONTE PER UN’ORA DA MATTARELLA, ‘CRISI? LAVORO A UN PATTO’
IL QUIRINALE AUSPICA UNA ‘USCITA VELOCE DALL’INCERTEZZA’
“Una crisi? Spero di no”: lo ha detto Conte dopo essere salito
al Quirinale, dove il presidente Mattarella, in un’ora di
colloquio, ha insistito sulla necessità di superare velocemente
l’attuale fase di incertezza. “Confido che ci si possa trovare
intorno a un tavolo” ha detto il premier, che ha comunque
ribadito che il governo “può andare avanti solo con il sostegno
di tutte le forze di maggioranza” e che per questo lui lavora
‘ad un patto di legislatura’. Cresce l’attesa per la conferenza
stampa annunciata da Renzi alle 17.30. Zingaretti: “Fare di
tutto per riprendere il dialogo”. Grillo propone un patto tra
partiti.
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COVID: TERAPIE INTENSIVE TORNANO SOPRA SOGLIA DI ALLERTA 30%
ALLARME DEI MEDICI INTERNISTI, DA INIZIO ANNO +3% RICOVERI
Le terapie intensive occupate da pazienti Covid tornano sopra la
soglia d’allerta del 30%, attestandosi al 31%, l’1% in più
rispetto a 7 giorni fa. Cresce dell’1% rispetto a una settimana
fa anche il numero dei posti letto in reparto occupati da
pazienti Covid, che arriva al 37% e resta sotto la soglia
d’allerta del 40%. Sono 10, però, le regioni che superano questa
‘soglia critica’, una in più rispetto al 6 gennaio. La
Federazione dei dirigenti ospedalieri internisti lancia
l’allarme: “Siamo in un momento delicato perché, oltre alla
morsa della pandemia, gli ospedali sono sempre stracolmi di
pazienti non Covid per i quali non è più possibile rinviare
visite ed esami”.
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USA, LA CAMERA DÀ IL VIA ALL’IMPEACHMENT DI TRUMP
PENCE BOCCIA 25/O EMENDAMENTO, IL TYCOON SEMPRE PIU’ ISOLATO
La Camera Usa ha cominciato a discutere la mozione di
impeachment contro il presidente Donald Trump -la seconda dopo
quello per l’Ucrainagate conclusasi con l’assoluzione- con
l’accusa è di incitamento all’insurrezione, per aver
incoraggiato i suoi sostenitori ad assaltare il Congresso. Il
processo è partito dopo che il vicepresidente Pence ha bocciato
il 25/o emendamento per la destituzione del tycoon e il voto è
atteso in giornata. Cresce la fronda dei repubblicani contro
Trump, sempre più isolato: YouTube sospende il suo canale per
una settimana e il sindaco di New York annuncia che la città
porrà fine a tutti i contratti con la Trump Organization.
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S&P, NEL 2021 PIL EUROPA A DUE VELOCITA’, ITALIA +5,3%
CONTRAZIONE INIZIALE E FORTE RIPRESA NELLA SECONDA PARTE ANNO
Nel 2021 il Pil in Europa racconterà “due storie” con una
probabile contrazione nella prima metà dell’anno ed una forte
ripresa nella seconda, mentre in Italia nel 2021 ci sarà una
crescita del Pil del 5,3% nel 2021. E’ la previsione di S&PGlobal Ratings. La ripresa
nel secondo semestre sarà “guidata dai servizi, assumendo che sia stata
raggiunta una immunità digregge”.
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ISTAT: FIDUCIA MIGLIORA MA PROSPETTIVE ECONOMIA MOLTO INCERTE
SU INDUSTRIA PESA PANDEMIA, INDICE -3,5% RISPETTO A PRE-COVID
Le aspettative per i prossimi mesi per l’economia italiana
“mantengono un elevato grado di incertezza, ma a dicembre la
fiducia di famiglie e imprese ha registrato un miglioramento”.
E’ quanto scrive l’Istat nella nota mensile sull’andamento
dell’economia italiana, precisando che nelle ultime settimane
del 2020, il riacutizzarsi dei contagi e le misure di
contenimento “hanno frenato la ripresa economica
internazionale”. Duro l’impatto della pandemia sull’industria.
Secondo l’Istat, nel confronto con febbraio 2020 l’indice
destagionalizzato della produzione industriale è inferiore del
3,5%.
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SHALABAYEVA, PER I GIUDICI FU CRIMINE DI LESA UMANITA’
‘PATENTE VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI FONDAMENTALI’
Per il tribunale di Perugia il trattenimento di Alma Shalabayeva
e la sua successiva espulsione, insieme alla figlia Alua, è un
evento che “sarebbe preferibile definire un ‘crimine di lesa
umanità realizzato mediante deportazione'”. Lo si legge nelle
motivazioni di condanna degli imputati, tra cui Renato Cortese e
Maurizio Improta. Per i giudici si tratta di un caso di “patente
violazione dei diritti fondamentali della persona umana” e di
“limitazione della nostra sovranità nazionale”, per compiacere
il Kazakhstan.
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PER I GESTORI DEL SETTORE IMPIANTI DI SCI ‘UNA DEBACLE’
SERVONO 4-5 MILIARDI DI RISTORI, SECONDO LE REGIONI
“Il rischio che salti l’intera stagione è più che mai reale,
purtroppo”: a dirlo è Valeria Ghezzi, presidente dell’Anef,
associazione nazionale che riunisce i gestori funiviari. “Si
tratta di una débacle senza precedenti, non solo per noi ma per
tutti i lavoratori”. Secondo una prima stima delle Regioni, la
chiusura dello sci ha generato una perdita complessiva di 11-12
miliardi di euro all’economia di montagna, che ora ha bisogno di
almeno 4-5 miliardi di ristori. (ANSA).
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