Le notize ANSA delle ore 17 del giorno 1° gennaio 2021

NUOVI CASI DI COVID IN CALO, 22.211 CONTRO 23.477 DI IERI
DIMINUISCONO ANCHE LE VITTIME, SONO ORA 462 RISPETTO A 555
Sono 22.211 i nuovi casi di coronavirus registrati oggi in
Italia, in calo rispetto ai 23.477 di ieri. Diminuiscono anche
le vittime, 462 contro le 555 di 24 ore fa.
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L’INDIA APPROVA IL VACCINO ANTI-COVID DI ASTRAZENECA
‘FORSE L’INIZIO DELLE SOMMINISTRAZIONI GIÀ MERCOLEDÌ’
L’India approva l’utilizzo del vaccino Oxford-AstraZeneca. Lo
riferisce il sito della Reuters citando fonti vicine al dossier.
Il Paese vuole iniziare a somministrare il vaccino a stretto
giro, probabilmente entro mercoledì. L’India, il secondo Paese
al mondo per numero di contagi dopo gli Usa, si aggiunge al
Regno Unito e all’Argentina tra i Paesi che hanno dato il via
libera all’utilizzo di emergenza del vaccino AstraZeneca.
—.
L’ALLARME DI BIONTECH, ‘SERVONO ALTRE DOSI DI VACCINO’
SAHIN, ‘DA SOLI NON CE LA FACCIAMO A PROVVEDERE PER TUTTI ‘
Allarme della BioNTech sui vaccini anti-Covid. Se altri non
saranno approvati subito in Europa, avverte il capo della casa
americana Sahin in un’intervista al settimanale tedesco Spiegel,
la sua azienda da sola non riuscirà a coprire il fabbisogno.
‘La situazione non è buona. Si è creato un gap perchè non sono
stati approvati altri vaccini e noi dobbiamo coprire il buco con
i nostri’. Il ministro tedesco della Salute Spahn ha esortato
l’Ema ad approvare rapidamente anche il vaccino sviluppato
dall’Università di Oxford e da AstraZeneca, ma i tempi del via
libera restano incerti.
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‘RIVEDERE I PARAMETRI’, DOCUMENTO DELLE REGIONI ALL’ISS
‘SERVE DIVERSO CALCOLO DEI TEST ANTIGENICI E MOLECOLARI’
Arriva da un documento delle Regioni la richiesta, ora al vaglio
dell’Iss, di apportare alcuni cambiamenti che potrebbero
influire sui 21 indicatori per stabilire l’assegnazione delle
zone (gialla, arancione, rossa) nell’ambito del monitoraggio
della Cabina di regia. Tra questi, un diverso metodo di calcolo
dei tamponi antigenici e molecolari effettuati, che potrebbe poi
influire sul tasso di positività. Ad essere rivalutata potrebbe
essere anche la definizione dei ‘casi’ e strategie di esecuzione
dei test.
—.
MATTARELLA, RECORD DI ASCOLTI PER IL MESSAGGIO DI FINE ANNO
SEGUITO DA 15 MILIONI DI PERSONE, 5 MILIONI IN PIÙ DEL 2019
Sono stati 15 milioni e 272mila le persone che hanno seguito il
messaggio di fine anno del presidente della Repubblica Sergio
Mattarella, con uno share del 64,95%. L’anno precedente, secondo
i dati diffusi da Rai Quirinale, i cittadini che avevano seguito
il discorso del capo dello Stato erano stati 10 milioni e
205mila con uno share del 60%. Si registra quindi, rispetto al
2019, un aumento di circa 5 milioni di ascolti. I dati si
riferiscono alle tv generaliste e ai canali tematici. Si tratta
del record dal 1986, il primo anno di rilevazione Auditel.
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CONTROLLI ANTI-COVID NELL’ULTIMO DELL’ANNO, 1.347 SANZIONATI
CHIUSI 21 ESERCIZI COMMERCIALI, PROVVEDIMENTI PER 67 TITOLARI
Sono 1.347 le persone sanzionate e 16 quelle denunciate nella
giornata del 31 dicembre a seguito dei controlli delle forze
dell’ordine per il rispetto delle misure anti-Covid. Lo rende
noto il Viminale. Sono stati anche 21 gli esercizi commerciali
chiusi e 67 i titolari sanzionati. Complessivamente in 24 ore
sono state controllate 64.855 persone e 11.841 attività o
esercizi.
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UN MORTO E 79 FERITI IL BILANCIO DEI BOTTI DI CAPODANNO
LA VITTIMA UN RAGAZZO DI 13 ANNI IN UN CAMPO NOMADI AD ASTI
È di un morto e 79 feriti, dei quali 23 ricoverati, il bilancio
dei botti del Capodanno 2021, secondo i dati della Polizia.
L’anno scorso era stato di un morto e 204 feriti. La vittima è
un ragazzo di 13 anni, morto ad Asti poco dopo la mezzanotte per
lesioni all’addome, nel campo nomadi dove viveva. Sul caso è
stata aperta un’inchiesta. Fra i feriti il più grave è un uomo
raggiunto alla testa da un colpo di arma da fuoco a Milano, in
una sparatoria fra gruppi di albanesi, probabilmente legata alla
criminalità. Arrestate 48 persone in relazione ai botti (51
l’anno scorso) e 180 denunciate a piede libero (erano 277 un
anno fa).
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SAN PATRIGNANO SI DISSOCIA DALLA SERIE DI NETFLIX
‘UN RACCONTO SOMMARIO, FOCALIZZATO SUI DETRATTORI’
San Patrignano si dissocia dalla docu-serie originale italiana
di Netflix sulla comunità, dal titolo SanPa: Luci e Tenebre di
San Patrignano, da pochi giorni disponibile sulla piattaforma.
‘Il racconto che emerge – spiega una nota della comunità – è
sommario e parziale, con una narrazione che si focalizza in
prevalenza sulle testimonianze di detrattori, per di più,
qualcuno con trascorsi di tipo giudiziario in cause civili e
penali conclusesi con sentenze favorevoli alla Comunità stessa,
senza che venga evidenziata allo spettatore in modo chiaro la
natura di codeste fonti’. (ANSA).

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