ALLO SPALLANZANI VACCINATI I PRIMI CINQUE BAMBINI
D’AMATO, ‘I PRIMI IN ITALIA, HANNO TRA 6 E 9 ANNI’
Vaccinati contro il Covid i primi 5 bambini allo Spallanzani di
Roma. ‘Hanno tra i 6 e i 9 anni e sono i primi vaccinati in
Italia – ha detto l’assessore regionale alla Sanità D’Amato – la
somministrazione è avvenuta alle 15. Sono molto soddisfatto. I
nostri operatori si sono trasformati in clown per far vivere
questo momento come una festa’. Sono circa mille i bambini che
saranno vaccinati oggi nel Lazio.
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ECDC, ‘I VACCINI DA SOLI NON BASTANO PER FRENARE OMICRON’
‘URGONO MISURE NON FARMACEUTICHE PER RIDURNE LA DIFFUSIONE’
‘La probabilità di un’ulteriore diffusione della variante
Omicron è molto elevata e la sola vaccinazione non ci permette
di prevenirne l’impatto. È urgente una forte azione per ridurre
la trasmissione e contenere l’impatto sui sistemi sanitari. Una
rapida introduzione di misure non farmaceutiche è necessaria per
ridurre la trasmissione della variante Delta e rallentare
Omicron’, ha detto Andrea Ammon, la direttrice dell’Ecdc, il
centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie.
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IN RIANIMAZIONE IL 74% NON VACCINATI. DECELERANO I RICOVERI
IN INTENSIVA ANCHE VACCINATI FRAGILI CON 2 DOSI OLTRE 4 MESI
La percentuale di non vaccinati presenti nelle rianimazioni dei
16 ospedali sentinella individuati dalla Federazione Italiana
Aziende Sanitarie e Ospedaliere è del 74%. Nella settimana 7-14
dicembre sono cresciuti sia i pazienti con ciclo vaccinale
completo sia non vaccinati per un incremento complessivo del
17%. I vaccinati in rianimazione hanno in media 70 anni e
nell’80% dei casi sono affetti da altre patologie. Tra i no vax,
invece, solo il 52% ha comorbidità e l’età media scende a 64
anni. ‘È urgente la terza dose per i fragili a 28 giorni’, dice
Fiaso. Lieve decelerazione della crescita delle ospedalizzazioni
generali.
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GRAFICO SUL PNRR, ITALIA SOTTO LA MEDIA UE PER RISORSE GREEN
DEL IL PIANO LUSSEMBURGO PIÙ ‘VERDE’. IN CODA ANCHE LA GRECIA
L’Italia è sotto la media europea per percentuale di risorse del
Pnrr destinate alla transizione green. È quanto si evince dal
grafico del ‘Recovery and Resilience Facility scoreboard’ sulla
stima delle risorse del Next Generation Ue destinate a
transizione climatica e la digitalizzazione. La quota minima
richiesta dall’Ue per il green è pari al 37% delle risorse, il
20 per il digitale. L’asticella dell’Italia si ferma intorno a
questa soglia, sotto alla media del 40% – sottolineata nel
tabellone – dei 22 Pnrr giunti finora all’Ue. In coda anche
Grecia e Lettonia, mentre il più verde è Pnrr del Lussemburgo.
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FMI, BOOM DEL DEBITO GLOBALE, VOLA A 226.000 MILIARDI
NEL 2020 MAGGIOR AUMENTO IN UN ANNO DALLA SECONDA GUERRA
Il debito globale nel 2020 ha raggiunto la cifra record di
226.000 miliardi di dollari, sperimentando il maggiore aumento
in un anno dai tempi della Seconda Guerra Mondiale. Lo afferma
il Fmi, sottolineando che il debito globale è cresciuto di 28
punti percentuali al 256% del pil.
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VIA LIBERA UE ALL’ACQUISIZIONE DI AST DA PARTE DI ARVEDI
CLOSING DEFINITIVO DELL’OPERAZIONE PREVISTO ENTRO GENNAIO
Via libera della Commissione europea all’acquisizione delle
acciaierie Ast di Terni da parte del gruppo italiano Arvedi che
le rileverà dalla ThyssenKrupp. La decisione è stata adottata
dal direzione generale per la competizione. Il closing
definitivo dell’operazione è previsto entro gennaio.
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ANZIANO UCCIDE LA BADANTE DELLA SORELLA
L’UOMO È STATO POI FERMATO NEL NAPOLETANO
Un uomo di 81 anni ha ucciso a colpi di arma da fuoco la badante
di sua sorella, una 67enne di nazionalità ucraina. È accaduto a
Torre Annunziata, in provincia di Napoli. I carabinieri hanno
posto in stato di fermo l’uomo, che non ha opposto resistenza e
dovrà essere ascoltato dal pm di turno.
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SOLO 30 MILIONI DI BIGLIETTI DEL CINEMA VENDUTI NEL 2021
È LA STIMA DEI DISTRIBUTORI ‘SE IL NATALE SARÀ BRILLANTE’
‘Se il Natale sarà brillante, anche per i segnali che ci
arrivano da Spider-Man che sono eclatanti, arriveremo quest’anno
complessivamente a 30 milioni di biglietti venduti. Nei nostri
anni medi pre-pandemia ne vendevano 100 milioni, negli anni
migliori 120, in quelli peggiori 80. Abbiamo un problema che non
è solo nostro ma planetario’, dice il presidente dell’Unione
editori e distributori cinematografici Lonigro alla
presentazione della nuova struttura dell’Anica. Il nostro era un
mercato già debole rispetto ad altri europei ed ha patito in
modo importante questa crisi’, aggiunge. (ANSA).
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