LAVORO: UNIONCAMERE TOSCANA; NEL 2009 OCCUPAZIONE CALA 2.2%

Secondo le previsioni degli imprenditori toscani nel 2009 si registra un calo dell’occupazione del 2,2%, che in termini numerici significa che mancheranno 16.270 unit… lavorative rispetto al 2008; le assunzioni, pari a 52.980, scendono di circa 23 mila unit… rispetto allo scorso anno, mentre resta stabile il flusso in uscita, circa 69 mila unit…: quest’anno, inoltre, le imprese private che programmano assunzioni scendono al 18,8% rispetto al 27,8% del 2008. E’ quanto emerge dai dati dell’indagine previsionale Excelsior sul Sistema informativo per l’occupazione e la formazione in Toscana realizzata da Unioncamere d’intesa con il Ministero del Lavoro. Le grandi aziende, Š stato spiegato, che lavorano nell’ambito dei servizi sono pi— propense ad assumere nuovo personale, mentre le imprese industriali pi— piccole si muovono nel mercato del lavoro con una certa prudenza. Delle quasi 53 mila assunzioni previste, il 22,7% ha un contratto a tempo indeterminato (-3% rispetto al 2008), il 31,7% a tempo determinato (-5%) e il 38,1% a carattere stagionale (+9%). Sebbene il tasso di variazione dell’occupazione previsto dalle imprese toscane risulti per la prima volta negativo (+0,6% dal 2005 al 2008) e peggiore rispetto alla media nazionale (-1,9%), il mercato del lavoro toscano evidenzia un pi— elevato turn-over. Sia il tasso di entrata per il 2009 della Toscana, che si attesta al 7%, che il tasso di uscita regionale, 9,2%, superano sia il dato medio nazionale, sia quello delle altre regioni di riferimento. A livello settoriale la flessione pi— accentuata si registra per i settori dell’industria (-2,9%) e delle costruzioni (-2,9%). Nel dettaglio: -4,5% gomma e plastica, -4% industrie dei metalli, -3,3% settore moda. Forte contrazione anche nel terziario (una crescita del +0,3%, invece, si registra per il settore sanit… e servizi sanitari privati per i quali si prevedono 60 nuovi posti di lavoro). In Toscana sono previste 3.100 assunzioni di laureati, il 9,5% di quelle programmate, ma il titolo di studio pi— richiesto resta il diploma di scuola superiore, con il 41,6%. In calo anche la quota di immigrati: la richiesta Š scesa, nel triennio 2007-2009, dal 30% al 18,5%. Gli imprenditori – ha evidenziato il Presidente di Unioncamere Toscana, Pierfrancesco Pacini – sono ben consapevoli che non basta guardare alle difficolt… del presente. Nonostante vi sia un inevitabile calo delle assunzioni complessivamente programmate nell’anno in corso dalle imprese, Š cresciuta negli ultimi anni la quota di professioni high-skill, passata dal 13,5% del 2006 al 17,9% dell’anno in corso. (ANSA).

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