Lavoro: Toscana, estese misure straordinarie per tirocinanti

Ulteriori risorse regionali a favore di tirocinanti e praticanti con tirocini sospesi per Covid-19, in modo da erogare l’indennità straordinaria a un maggior numero di beneficiari rispetto a quello già stabilito. Lo ha deciso la Giunta regionale toscana su delibera proposta dall’assessore alla formazione Alessandra Nardini. Si tratta, spiega una nota, di un’integrazione che si era resa necessaria anche per gli effetti della seconda ondata della pandemia da Coronavirus. La Giunta aveva ià attivato misure straordinarie per sostenere il reddito dei tirocinanti e dei praticanti i cui tirocini e i relativi rimborsi spese e indennità mensili erano stati sospesi per effetto delle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica destinando oltre 5 milioni. I beneficiari erano giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni, inattivi o disoccupati che avevano svolto o stavano svolgendo un tirocinio in Toscana presso la sede di un professionista, soggetto privato o ente pubblico, sospeso per più di 15 giorni a causa dell’emergenza Covid-19. In seguito, aveva esteso l’intervento anche ai tirocinanti e ai praticanti anche di età superiore ai 30 anni approvando ulteriori elementi essenziali per l’emanazione dell’avviso. “Prosegue l’impegno della Regione – ha detto Nardini – nel venire incontro ai tirocinanti e praticanti che si sono visti sospendere improvvisamente il loro tirocinio, misura in cui crediamo fortemente in quanto strumento strategico per facilitare la transizione dal mondo dell’istruzione e della formazione a quello del lavoro. Pertanto, in attuazione anche dei regolamenti europei che consentono il sostegno eccezionale del Fondo sociale per l’attivazione di interventi straordinari, abbiamo deciso di integrare con maggiori risorse l’avviso già precedentemente promosso”. (ANSA).

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