Rallenta la caduta dell’occupazione in Toscana: secondo l’ultimo rapporto Ires-Cgil presentato oggi a Firenze, nel secondo trimestre 2013 in raffronto al 2012 lo stock degli occupati decresciuto di ottomila unit , contro le 36.500 del primo trimestre. Il dato percentuale di disoccupati, che risente anche del dato stagionale, scende all’8,6%, in aumento sul 2012 ma in calo sul primo trimestre di circa un punto. Nel periodo gennaio-marzo 2013 il calo degli avviamenti al lavoro stato del 12% (a Pistoia -24%), con un aumento delle assunzioni a tempo indeterminato, oggi il 14% del totale, ma quasi per met a tempo parziale. La fascia di et che risulta pi penalizzata quella dai 25 ai 34 anni (-14,7%) ma soprattutto quella degli over 55 (-19,2%), che a 3 anni dalla perdita del lavoro non sono riusciti in larga parte ancora a rioccuparsi. Secondo Daniele Quiriconi, responsabile mercato lavoro e attivit produttive della Cgil Toscana, la profondit della crisi tale che si rischiano molti anni con alti tassi di disoccupazione.(ANSA)Banche: Cgil-Ires, sofferenze oltre 11 mld in Toscanaÿ Lo stock di sofferenze delle banche in Toscana continua a crescere, e a giugno 2013 ha superato gli 11 miliardi di euro: lo afferma l’ultimo rapporto di Cgil e Ires Toscana, dove l’elaborazione effettuata sui dati della Banca d’Italia evidenzia sofferenze per 11,063 mld (contro i 10,391 mld di marzo), e 71.532 affidati a sofferenze contro i 69.255 di marzo. Parallelamente, afferma il rapporto, rimane difficile la situazione del sistema delle imprese e delle famiglie col mondo bancario: stabile lo stock dei mutui finanziati per le abitazioni, mentre calano gli impieghi per le imprese di costruzioni (per il 26o mese consecutivo), e sia nell’industria che nei servizi il calo di oltre 2 mld di euro negli ultimi 2 anni. (ANSA).
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