Lavoro, sviluppo, sostegno alle fasce deboli e ai pi giovani: manifesto Cgil Cisl Uil Firenze per candidati sindaco
Presentato da Galgani (Cgil), Pistonina (Cisl) e Vecchiarino (Uil) il Programma di lavoro per le citt nell?Area Metropolitana su cui i sindacati chiedono un confronto per costruire un percorso condivisoContrastare il lavoro povero e precario, promuovere le infrastrutture come condizione indispensabile per lo sviluppo, rilanciare la sicurezza sui luoghi di lavoro, rafforzare il settore socio-sanitario con interventi mirati, fiscalit pi equa, sostenere politiche per i giovani. Sono queste le richieste che Cgil Cisl Cisl Firenze sottopongono all?attenzione dell?opinione pubblica, alle forze politiche e ai candidati sindaco impegnati in questi ultimi giorni di campagna elettorale: un manifesto che contiene un programma di lavoro per le citt dell?area metropolitana su cui i sindacati chiedono di confrontarsi e costruire un percorso virtuoso per lavoratori e cittadini.Il manifesto stato illustrato stamani presso la Camera del Lavoro di via Borgo dei Greci a Firenze da Paola Galgani, Segretaria generale Cgil Firenze, Roberto Pistonina, Segretario Generale Cisl Firenze-Prato e Paola Vecchiarino, Responsabile Uil Area Metropolitana Firenze.Manifesto Cgil Cisl Uil FirenzeUn programma di lavoro per le citt nell?Area MetropolitanaCgil Cisl Uil di Firenze, come forze rappresentative e fondamentali nella tenuta della coesione sociale, chiedono di mettere al centro lo sviluppo economico e sociale della comunit e la qualit della vita dei cittadini. Lavoro, politiche sociali inclusive, equit fiscale, redistribuzione del reddito, salvaguardia del welfare devono guidare le scelte politico-amministrative di tutti gli attori politicoistituzionali e socialieconomici che sono chiamati ad uno sforzo mirato alla crescita e al benessere della comunit .1) LAVORO come principale condizione di dignit della persona e della comunit in cui essa vive.Un impegno comune al contrasto al lavoro povero e per l?applicazione dell?equo compenso sancito dai CCNL per tutte le tipologie contrattuali e in tutti i settori economici della citt .Confermare l?impegno perch gli appalti pubblici vedano l?applicazione dei CCNL firmati dai sindacati maggiormente rappresentativi e strettamente attinenti alle specifiche lavorazioni dell?appalto e di clausole sociali stringenti nei cambi appalto.Rilanciare un impegno comune per la sensibilizzazione e prevenzione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.Favorire nel sistema economico tutti gli investimenti che incrementino il tasso di know how diffuso sul territorio e che qualifichino le condizioni di lavoro contrastando l?illegalit e lo sfruttamento.2) INFRASTRUTTURE come condizione indispensabile per lo sviluppo sostenibile e per migliorare la qualit della vita cittadini.Incoraggiare le pratiche del riciclo e stimolare il mercato del riutilizzo delle materie raccolte.Diffusione della banda larga e ulteriore espansione del trasporto pubblico su rotaia come elemento portante della mobilit metropolitana e come sviluppo di potenzialit occupazionali.3) SOCIOSANITARIO come chiave per la coesione sociale.Rafforzare l?integrazione socio sanitaria tra ospedale e territorio incrementando l?assistenza domiciliare, investendo nelle SDS quale luogo pi vicino a dove si svolgono i servizi, incrementando i servizi territoriali quali le case della salute, sviluppando ulteriormente cure intermedie e residenzialit leggera nelle RSA.Recupero degli immobili pubblici per rispondere all?emergenza abitativa attraverso alloggi erp, affitto calmierato e social housing.Incentivare l?offerta scuola infanzia 06 anni come parte del percorso educativo e aumentare i servizi extra scolastici.Favorire le Politiche dell?accoglienza e dell?integrazione, anche sostenendo le realt che svolgono queste delicate funzioni sul territorio.4) TASSE E TARIFFE per l?equit sociale.Rispetto del principio di equit e progressivit sulle tariffe comunali, conferma delle fasce di esenzione e lotta all?evasione fiscale utilizzando a pieno gli strumenti e le informazioni in possesso delle amministrazioni.5) POLITICHE GIOVANILI per il futuro.Sostenere progetti di contrasto all?abbandono scolastico e per l?inserimento lavorativo.Attenzione sempre maggiore all?individuazione e al sostegno di luoghi di socializzazione, di espressione e cittadinanza attiva.