Lavoro: sindacati, domani ‘safe day’, basta vittime In 2016 gi 184 morti, 37 in cantieri. Sciopero lavoratori marmo
Presidi, manifestazioni e sit in tutta Italia per dire Basta morti sul lavoro!: sono diverse le iniziative programmate dai sindacati di categoria Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil in occasione, domani, del ‘Safe day’, la Giornata mondiale per la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro. Domani anche in programma lo sciopero nazionale del settore del marmo: i lavoratori del settore lapideo incroceranno le braccia per ricordare i due operai morti a Carrara e chiedere interventi straordinari in materia di sicurezza nelle cave, primo fra tutti la revoca delle concessioni alle imprese che non rispettano le norme di sicurezza. Carrara, Vicenza, Palermo, Salerno, Nola sono solo i pi recenti episodi di infortuni mortali, ma purtroppo in questi primi quattro mesi si registra un’esplosione di vittime sul lavoro, con 184 morti, dei quali 37 nei cantieri, spiegano i segretari nazionali Feneal Filca Fillea Francesco Sannino, Franco Turri, Ermira Behri, che saranno presenti domani pomeriggio al presidio a Montecitorio. Siamo di fronte ad un’escalation impressionante – proseguono i sindacalisti – che impone una riflessione seria ed un’azione immediata per riportare al centro dell’attenzione il diritto alla salute e alla sicurezza del lavoro. Occorre rafforzare controlli e sanzioni, intervenire sul sistema delle pensioni, perch non possibile che lavorare a dieci metri di altezza o sollevare quintali di materiale ogni giorno al freddo o sotto il sole non sia considerato un lavoro usurante. Tra l’altro – aggiungono – registriamo un aumento preoccupante di morti over 55 nei cantieri. Infine, l’unica cosa che occorre comprimere l’irregolarit delle imprese.(ANSA).