“Mi hanno detto, o firmi o sei fuori”: questo il senso della mail ricevuta dal rider fiorentino Yiftalem Parigi e dai suoi colleghi ciclofattorini di Just Eat, secondo quanto raccontato dallo stesso Parigi alla cronaca fiorentina de La Repubblica. La firma, secondo quanto spiega il rider che nelle scorse settimane era stato eletto rappresentante sindacale in azienda, è quella sul contratto Assodelivery-Ugl, contestato dai sindacati confederali di categoria perché considerato peggiorativo delle condizioni di lavoro. “Yiftalem – ha scritto su Facebook il sindaco di Firenze Dario Nardella – rischia il posto di lavoro. Se è vero quanto riportato da Repubblica sono pronto ad aiutarlo in ogni modo. I diritti dei lavoratori non sono un valore negoziabile!”. Richiesta analoga a quella di Just Eat, secondo quanto già riportato su organi di stampa, era stata effettuata dalla piattaforma Deliveroo. “Ho già depositato insieme ai colleghi Pd della commissione – dichiara in una nota la presidente della commissione Lavoro della Camera, Debora Serracchiani – un’interrogazione al ministro del Lavoro per queste che potremmo definire pratiche antisindacali”. “Il Pd – sottolinea Marco Miccoli, responsabile politiche del lavoro nella Segreteria nazionale del partito – aveva subito stigmatizzato la sottoscrizione di un contratto di categoria assolutamente irricevibile, e il Ministero del Lavoro ne aveva formalizzato l’illegittimità. Ora ne vediamo le pessime ricadute, con i datori di lavoro che indicano i sindacati graditi, una volta avremmo detto ‘sindacati gialli'”. (ANSA).
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