Gli operai della Saint Gobain, la multinazionale del vetro, sono scesi in sciopero ieri pomeriggioÿbloccando a singhiozzo la strada Aurelia all’altezza di Porta a Mare, a Pisa, dove ha sede lo stabilimento. Gli operai hanno bloccando la viabilit attraversando continuamente le strisce pedonali. Lo sciopero, due ore in tutti e tre i turni,ÿ stato indetto dalle Rsu aziendali dopo la dichiarazione da parte della propriet di chiudere il forno Float che farebbe perdere circa 70 posti di lavoro su Pisa. Nel corso dello sciopero i delegati sindacali pisani di Filcem-Cgil, Femca-Cisl, Cem-Uil hanno detto che da qui a luglio, chiuder il forno float per la lavorazione del vetro piano della Saint Gobain e con la chiusura, se andranno 70 posti di lavoro. Dei circa 1300 lavoratori diretti della Saint Gobain – ha spiegato Stefano Del Punta della Filcem-Cgil – spalmati negli stabilimenti italiani del gruppo francese, circa 508 verranno licenziati in base a decisioni prese dalla sede parigina della multinazionale. Non vogliamo sentire parlare di esuberi da parte dell’azienda a fronte della chiusura del forno di cui non certa la riapertura. Allo sciopero del pomeriggioÿÿne ÿseguitoÿun altro, con il blocco dello stabilimento nel turno di notte dalle 3 alle 5.ÿPer due ore, dalle 10 alle 12, si era fermato anche il turno della mattina. In serata c’ÿ un incontro tra i sindacati e il sindaco di Pisa Marco Filippeschi e per oggi in programmaÿ un consiglio comunale aperto sulla questione Saint Gobain.
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