Al via in Toscana la sperimentazione del coworking nel progetto Giovanis: la giunta regionale ha approvato una delibera che detta gli indirizzi per la costruzione di un elenco qualificato di soggetti fornitori di coworking in Toscana, e per l’assegnazione di voucher a favore, in particolare, di giovani toscani, che desiderano entrare in uno dei coworking presenti nell’elenco. L’obiettivo di questa innovativa organizzazione del lavoro quello di consentire l’inserimento nel mercato del lavoro e l’avvio di attivit autoimprenditoriali e professionali, ha spiegato l’assessore regionale ad attivit produttive, formazione e lavoro, Gianfranco Simoncini, sottolineando che la misura vuole favorire figure professionali, in particolare giovani, che spesso sono escluse da altre forme di protezione sociale e faticano ad accedere agli strumenti del credito. Con il primo bando, consultabile da oggi, si costituisce l’elenco qualificato dei soggetti fornitori di servizi coworking in Toscana. Con un secondo avviso verranno messi a disposizione i voucher individuali, contributi a favore di giovani toscani che intendono entrare in una delle realt inserite nell’elenco. I fornitori di servizi, per l’inserimento nell’elenco, dovranno essere iscritti nel registro delle imprese con sede operativa in Toscana, ed essere una struttura che condivide spazi fisici, attrezzature, sistemi informativi, servizi, accesso a banda larga o wifi. (ANSA).
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